ANCONA – Oltre novemila controlli anti-inquinamento, oltre 500 infrazioni per 130mila euro di sanzioni amministrative. Sono i risultati resi noti dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera dell’operazione “Mare Sicuro”, che ha visto impegnate quattordici pattuglie a terra e nove unità navali, impiegate giornalmente dal 18 giugno al 9 settembre lungo i 170 km di costa marchigiana. Il picco massimo di impegno è stato toccato nella giornata di Ferragosto con un dispositivo operativo di circa 260 uomini.
LE SANZIONI – Nei tre mesi di attività, preceduti da iniziative di formazione e informazione, sono state percorse circa 12mila miglia nautiche dai mezzi navali e oltre 20mila km dalle pattuglie terrestri per un totale di oltre 9.500 controlli antinquinamento, vigilanza pesca e strutture balneari, che hanno permesso l’accertamento di oltre 500 infrazioni per un ammontare complessivo di 130mila euro circa di sanzioni amministrative. Sono state inoltre assistite o soccorse 38 unità navali e 112 persone tra diportisti e bagnanti. ”Con l’operazione Mare Sicuro – ricorda il comandante regionale della Guardia Costiera delle Marche, ammiraglio Giovanni Pettorino– le Capitanerie di porto assicurano una mirata vigilanza sui litorali e nelle acque più prossime alle coste per garantire ai cittadini la fruizione in sicurezza del nostro mare e delle nostre spiagge”.
