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ASCOLI PICENO – Nonostante la sconfitta, in sala stampa non c’è aria di rassegnazione, tutt’altro. Positive le parole di mister Massimo Silva e di Simone Zaza. Soddisfatto il tecnico della Juve Stabia Piero Braglia, e non potrebbe essere altrimenti.

Il primo rappresentante dell’Ascoli ad arrivare ai microfoni è “bomber” Simone Zaza.
“I miei due gol vanno bene per alzare il mio bottino personale, ma solo per quello – dichiara deluso l’attaccante bianconero – Dopo il secondo gol ci credevamo. E’ andata così. La Juve Stabia è una squadra rognosa e tosta. Quella di oggi è stata una gara caratterizzata dagli episodi. Comunque, anche oggi, sul 3-0 abbiamo dimostrato carattere, non mollando mai. Braglia mi ha fatto i complimenti? Lo ringrazio”.

Poi è toccato a Mister Massimo Silva.
“La partita la stavamo ben controllando – dice il tecnico piceno – Ad Empoli abbiamo avuto degli episodi a favore, oggi nemmeno uno. L’espulsione? In quel momento mi sono arrabbiato con un mio giocatore perché non era la prima ripartenza che subivamo. Comunque, a parte il risultato, abbiamo fatto una buona gara. Peccato davvero. Non ho nulla da rimproverare comunque ai miei giocatori. La serie B è questa e dobbiamo continuare a lottare”.

Conciso e pragmatico l’allenatore della Juve Stabia Piero Braglia.
“Abbiamo ottenuto con il minimo sforzo – chiosa il trainer delle vespe – Siamo stati molto pratici, non abbiamo praticato questo calcio scintillante. Zaza? L’ho avuto 6 mesi lo scorso anno e posso dire che dentro l’area era uno dei gli attaccanti più forti che io abbia mai alenato. Rispetto all’anno scorso è cambiato molto, migliorando sotto tanti aspetti”.