FERMO – Va in scena, sabato prossimo, 10 novembre, al Teatro dell’Aquila, per la regia di Massimo Venturiello, Zoom- spartito cinematografico, un’autentica messa a fuoco sull’arte per eccellenza del Novecento: il cinema. Protagonista del palco, Tosca, cantante ed attrice tra le più apprezzate del panorama artistico italiano. Un gradito ritorno a Fermo, per lei, che vanta origini marchigiane e che i fermani hanno già avuto modo di apprezzare in altre piéces teatrali, nel corso degli anni.
TRIBUTO CINEMATOGRAFICO – Tra contaminazioni tra le varie arti, teatro, musica e cinema, lo spettacolo può essere definito come un omaggio alle canzoni e ad alcuni dei film più belli di tutti i tempi. In un flashback nostalgico si ripercorrono gli anni passati, l’entusiasmo e la magia di pellicole emozionanti ed indimenticabili, piccoli gioielli del nostro immaginario collettivo. Julies et Jim, I clowns, Pinocchio, Tempo moderni, solo per citarne alcuni, rivivono col grande proiettore tra le pareti del teatro, attraverso le colonne sonore, tutte esclusivamente cantate in lingua originale. Ad accompagnare l’artista, una straordinaria piccola orchestra composta da cinque polistrumentisti diretti da Ruggiero Mascellino. Un modo per celebrare il cinema, cantandolo e portandolo a teatro, dove il contatto con il pubblico si fa più diretto e dove memorie e ricordi di chi è sul palco si fondono con quelli della platea. (Alice Tarantini)
