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ASCOLI PICENO – Valorizzare al meglio l’eccellenza del Piceno, sua maestà l’oliva. E’ questo l’obiettivo di “Tenera Ascoli, viaggio tra storia e gusto”, manifestazione che si svolgerà dal 16 al 18 novembre nella città delle cento torri. La rassegna, giunta alla nona edizione, è realizzata grazie all’impegno di vari soggetti quali il Comune di Ascoli Piceno, la Camera di Commercio, la Fondazione Carisap, la Cia, la Confagricoltura, la Copagri, la Condotta Slow Food e Piceno Promozione. 

PARLANO FONDAZIONE E PICENO PROMOZIONE – “Con questa manifestazione si migliora la qualità e la quantità del flusso turistico nel nostro territorio – afferma il presidente della Fondazione Carisap, Vincenzo Marini Marini – Inoltre è altrettanto importante sottolineare la novità di quest’anno, ovvero il legame che questa iniziativa crea tra gli enti organizzatori e i produttori”. “Non dimentichiamoci che l’oliva tenera ascolana ha avuto il riconoscimento della DOP – spiega il presidente di Piceno Promozione, Gino Sabatini – il che significa che stiamo parlando di un’eccellenza di primissima qualità. Un prodotto che deve essere esportato all’estero ed internazionalizzato. In Cina ad esempio, all’interno di un programma nazionale, sono stati trasmessi circa 12 minuti di filmato che parlava esclusivamente dell’oliva tenera”. 

PROGRAMMA – Tenera Ascoli rappresenta un percorso che alterna convegni, tavole rotonde, degustazioni e laboratori. La kermesse in questione prevede un ricco programma, che permetterà ai visitatori di assaporare l’oliva tenera ascolana fresca, in salamoia e, naturalmente, nella versione più conosciuta, ripiena e fritta, nello splendido scenario della Città delle Cento Torri con le sue tradizioni, le piazze rinascimentali, le chiese ed i chiostri medievali: i laboratori e le degustazioni di sabato 17 novembre e domenica 18 novembre hanno, invece, l’obiettivo di dare al brand “Tenera Ascoli” un respiro più ampio, coinvolgendo nella kermesse tutte le più importanti e rinomate eccellenze tipiche del Piceno. Ricordiamo che la cena tradizionale con prodotti tipici e la colazione itinerante sono esclusivamente su prenotazione, mentre le degustazioni e i laboratori del gusto sono completamente gratuiti.