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ASCOLI PICENO – Ha preso il via nei giorni scorsi, promosso dall’Associazione Giovanile Picena (Associazione sportiva dilettantistica riconosciuta dal Coni), il progetto “Lo sport come strumento di prevenzione primaria”. L’iniziativa si avvale del cofinanziamento della Regione Marche – Assessorato alle politiche giovanili. Il progetto intende diffondere e promuovere la cultura della pratica motoria e sportiva, nonché un sano sviluppo personale, nelle giovani generazioni. I destinatari dell’iniziativa progettuale sono esclusivamente ragazzi di età compresa tra i 16 ed i 29 anni di associazioni sportive dilettantistiche del territorio di riferimento degli ambiti sociali territoriali n. XXII e XXIII.

PARLANO I DIRIGENTI – “La promozione dell’attività fisica – dicono i dirigenti dell’Associazione Giovanile Picena – rappresenta un obiettivo che si sta perseguendo su vari fronti. Lo sport, dunque, viene inteso come strumento di educazione, formazione, sviluppo e, in più, un diritto di tutti. La sensazione è che nella nostra società i giovani manifestano il bisogno di un ruolo sociale, di riconoscimento e valorizzazione, di autostima e di motivazione interiore, il tutto dovuto alla mancanza di prospettive e di fiducia in se stessi e nel futuro. Diverse esperienze – concludono i dirigenti dell’Associazione Giovanile Picena – realizzate sia in ambito nazionale che internazionale, hanno dimostrato che lo sport è un valido strumento di crescita dell’individuo in un contesto di socializzazione, di condivisione delle regole e di comportamenti, capace di influire potentemente e positivamente sul comportamento dei giovani”.

PROMUOVERE E FAVORIRE LO SPORT – Il progetto “Lo sport come strumento di prevenzione primaria” intende realizzare un’importante occasione di incontro e di dialogo finalizzata a promuovere e favorire la pratica dello sport il cui ruolo, nella lotta alle dipendenze, è importante non solo perché distrae l’individuo, impegnandolo e facilitandone la socializzazione, ma anche perché rappresenta un fondamentale meccanismo psicologico per aggredire e annientare gli elementi di autoesclusione.