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ANCONA – Presentato il Rapporto regionale annuale Inail 2011. Nelle Marche gli infortuni sono diminuiti del 7,6% (nel 2010 erano scesi del 3,8%). 46 sono gli infortuni mortali, 19 in più del 2010. 

I DATI: GLI INFORTUNI MORTALI – Anche nel 2011 l’incidenza degli infortuni mortali causati dal rischio della strada è molto elevata: 30 casi su 46. I rimanenti 16 casi comprendono 10 eventi collegati al rischio delle attività agricole, 5 accaduti nei cantieri, un caso avvenuto nell’ambito dell’attività alberghiera.

LE MALATTIE PROFESSIONALI – nelle Marche nel 2011 sono state denunciate 3.259 tecnopatie con un incremento del 21% rispetto all’anno precedente. Si tratta di un aumento più che doppio di quello registrato in ambito nazionale (9,6%). Le cause di tale andamento sono da individuarsi principalmente in una approfondita e capillare diffusione delle conoscenze sui possibili fattori di rischio a cui sono esposti i lavoratori. Mentre gli infortuni della Regione costituiscono il 3,2% del totale nazionale, per le malattie professionali l’incidenza è pari al 7%. La presentazione del Rapporto regionale è stata inoltre l’occasione per un confronto sul tema del welfare regionale con l’Assessore regionale al Lavoro, Formazione e Istruzione, Marco Luchetti, e con rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni datoriali e delle parti sociali.

IL DIRETTORE REGIONALE ANTONELLA ONOFRI – “L’Inail Marche vuole continuare ad esercitare – ha affermato Antonella Onofri, direttore regionale – con sempre maggiore compiutezza, un ruolo centrale nel welfare regionale, facendosi carico di catalizzare, attraverso la condivisione con gli altri soggetti che operano in tale ambito, le tante energie positive presenti nel territorio, accompagnando così l’ormai inevitabile passaggio dal welfare tradizionale ad un nuovo welfare che, attraverso l’incontro di competenze e professionalità, renda possibile continuare a garantire ai cittadini la crescita ed il benessere.”