SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lunedì il Consiglio comunale. Bilancio, piscina e stoccaggio gas i punti salienti nell’ordine del giorno, ma entrano nel dibattito anche le spinose questioni per il restyling del lungomare nord e lo stadio.
VARIAZIONI DI BILANCIO – Approvato l’assestamento di bilancio, l’assessore Fabio urbinati ha illustrato le principali e ultime variazioni al bilancio di previsione 2012 sottolineando “le difficoltà con le quali ci si muove in un sempre più difficile quadro normativo in continuo mutamento con gravi ricadute per le amministrazioni periferiche”. Tra le variazioni si contano 131mila euro per la realizzazione di un impianto geotermico nella scuola Alfortville in via di ampliamento, l’entrata di oltre 200mila euro di contributi comunitari e regionali relativi a specifici progetti in materia ambientale e l’estinzione anticipata di alcuni mutui per opere pubbliche per un importo complessivo di circa 150mila euro per sfruttare un’opportunità della legge che consente di non computare le somme destinate alla riduzione del debito nei vincoli del patto di stabilità.
PISCINA COMUNALE – Dibattito per l’approvazione del progetto preliminare e la variazione del bilancio per realizzare interventi urgenti di adeguamento della piscina comunale per un costo di 515mila euro e tale somma sarà recuperata da quelle stanziate per la riqualificazione del lungomare nord. Critiche dalla minoranza in merito alla gestione non oculata delle risorse pubbliche; Vignoli, Gambini e Pellei auspicano ad una maggiore attenzione alla pianificazione piuttosto che dover intervenire d’urgenza, considerando che risale al 2008 l’ultimo intervento nella struttura comunale. “Negli ultimi sei anni e mezzo sono stati spesi 200mila euro per la sistemazione di spogliatoi, tetto, mattonelle in vasca e offrire così un servizio migliore ai quasi 600 utenti. – spiega il sindaco Gaspari – L’obiettivo dell’Amministrazione non cambia intendiamo dotare la città di un nuovo complesso natatorio e stiamo lavorando per farlo, come dimostra il bando per invitare i privati a presentare proposte”.
CARBURANTE LOW COST – Approvata, non senza un forte dibattito anche interno alla maggioranza, la modifica al piano delle alienazioni per individuare un’area di proprietà comunale da destinare in concessione per ventinove anni al settore della distribuzione di carburanti “no logo”. Il vicesindaco Fanini ha spiegato l’operazione per dotare la città di un distributore low cost e acquisire un’area sosta, quella di piazzale Caduti del Mare, attualmente di proprietà demaniale, nella prospettiva di realizzarvi un parcheggio multipiano funzionale alla creazione di una zona ztl nel centro cittadino. Perplessità per Tassotti e Ruggieri che hanno sospettato che tale decisione sia collegata alla vicenda della messa a norma dello Stadio “Riviera delle Palme”. Diversi i dubbi per questo punto dal momento che la zona è destinata alle operazioni di ammassamento della Protezione civile e quindi dovrebbe essere lasciata sgombra. I consiglieri Pd Emili e Pezzoli, votando contro la delibera, espongono una serie di perplessità sul piano urbanistico, gestionale e commerciale.
CASO STADIO – Di fronte alle perplessità di Tassotti e Ruggieri che vedono la proposta legata all’imprenditore Fabio Russo che avrebbe voluto un affidamento diretto dell’area in questione per andare a ripianare i debiti delle ditte creditrici della Sambenedettese calcio, il primo cittadino specifica: “Questa è un’idea condivisa dalla maggioranza del consiglio comunale e contenuta nel programma di mandato. Per quanto riguarda la Sambenedettese calcio e la risoluzione dei problemi della messa a norma dello stadio – ha proseguito Gaspari – oggi ho incontrato i capi della tifoseria in un clima di serenità e tranquillità e venerdì sera andrò allo Stadio ad incontrare i dirigenti. La soluzione di quei problemi è complessa, c’è bisogno di tanta pazienza, tempo e disponibilità a comprendere le esigenze di tutti. Da mesi siamo impegnati a trovare un punto di equilibrio sulla questione”.
STOCCAGGIO GAS – Unanimità per richiedere alla Gas plus, società proponente il progetto di deposito di gas in zona Agraria, un piano degli indennizzi a favore della città “nonché tutte le garanzie finanziarie necessarie per far fronte al ripristino dell’area una volta terminata l’attività di stoccaggio e in caso di incidente rilevante”. “Con questo atto – ha spiegato Canducci – l’Amministrazione non ha cambiato idea: vogliamo che tutti gli aspetti inerenti la questione gas vengano affrontati e approfonditi, anche la questione degli indennizzi economici. Lo abbiamo fatto istituendo una commissione consultiva e aprendo un confronto interno alla maggioranza e con le associazioni ambientaliste. Rivendico con forza tutte le azioni poste in atto dall’Amministrazione a partire dall’ordine del giorno presentato dal consigliere Pasqualini che invitava all’approfondimento”.
ALTRI PUNTI – Approvati lo schema di convenzione tra Comune e Ciip spa che permetterà la sistemazione della rete fognaria in via Val Tiberina con lavori del valore di un milione di euro e la variante al Piano regolatore del porto per normare la zona esterna al perimetro di cerniera con la città e definita appunto “Zona filtro Porto Città”. Via libera definitivo alla variante normativa al piano particolareggiato delle strutture ricettive, nuovo testo dell’art. 29 delle Norme tecniche del Piano regolatore per le zone residenziali di completamento e approvato anche uno schema di atto per la costituzione e la regolamentazione del diritto di superficie fra il Comune e l’Erap per le aree edificate in zona Ragnola. Infine parere favorevole alla realizzazione di un regolamento che disciplina il servizio ispettivo degli impianti termici tra la Provincia di Ascoli Piceno e i Comuni di Ascoli Piceno e San Benedetto.
