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BARI – Il 2013 non poteva iniziare meglio per l’Ascoli. Infatti i bianconeri hanno vinto in trasferta a Bari 1-0, conquistando tre punti d’oro. Decisiva la rete di Simone Zaza al 14′ del primo tempo. Ottima la prestazione del portiere Maurantonio, che oggi giocava titolare in virtù della cessione di Guarna allo Spezia. Ora la classifica si fa davvero interessante, con l’Ascoli a un solo punto dai play-off. Prossimo impegno per Di Donato e compagni lunedì 4 febbraio, quando al “Del Duca” arriverà la Virtus Lanciano.

MAURANTONIO SUPER, ZAZA GRAFFIA – Mister Massimo Silva, orfano dello squalificato Faisca, e degli infortunati Morosini e Loviso, lancia Prestia in difesa, con Capece e Russo in mediana. In porta ovviamente c’è Maurantonio, al posto di Guarna ceduto allo Spezia. In attacco al fianco dell’intoccabile Zaza c’è Feczesin. Il collega Vincenzo Torrente conferma le attese della vigilia, e si affida al talentuosissimo Bellomo alle spalle di Caputo e di Tallo. Arbitra Roca di Foggia.

Dopo i primi minuti di studio, al 10′ il Bari ha una doppia opportunità per segnare, prima con Caputo poi con Tallo, ma Maurantonio è strepitoso in entrambe le circostanze. Passano 60 secondi e il portiere ascolano si oppone pure a Defendi. Al 14’l’Ascoli trova il vantaggio: Zaza vince un contrasto con un difensore di casa, e con il sinistro trafigge Lamanna. Per il bomber lucano si tratta del dodicesimo sigillo stagionale. Il Picchio vuole chiudere il match e al minuto 16 sfiora il raddoppio con Feczesin, sulla cui conclusione il portiere del Bari Lamanna si supera. Da qui in poi, per oltre venti minuti non succede più nulla. Al 40′ è Scalise a provare un colpo sotto, ma Lamanna non abbocca. L’ultimo brivido giunge al minuto 43, con Caputo che batte a rete, ma Maurantonio si conferma in giornata di grazia e respinge la sfera. Il primo tempo termina qui, con l’Ascoli in vantaggio 1-0 al “San Nicola” di Bari.

FORCING BARI, MAURANTONIO SALVA IL RISULTATO – La ripresa si apre con una sostituzione in casa Bari: dentro Fedato, fuori Romizi. Stesso undici per l’Ascoli. Al 48′ bello scambio Zaza-Feczesin con quest’ultimo che di sinistro alza sopra la traversa. Il Bari prova a scuotersi, e tra il 55′ e il 59′ ha due buoni occasioni. Prima ci prova De Falco su punizione, poi Bellomo dalla distanza, ma in entrambi i casi Maurantonio è ancora provvidenziale nell’opporsi. I pugliesi operano altri cambi alla ricerca del pareggio, ma per diversi minuti non creano nulla. Maurantonio si erge a Man of the Match, quando tra il 77′ ed il 78′ è bravissimo nello sventare le minacce griffate Caputo e Bellomo. Sono gli ultimi sussulti di un match che si chiude con la vittoria di misura per l’Ascoli sul Bari. Sucesso sofferto, e forse proprio per questo ancora più bello.

TABELLINO – Ecco le squadre scese in campo al San Nicola.
BARI: Lamanna; Polenta, Dos Santos, Ceppitelli; Defendi, Romizi(46’Fedato), De Falco, Aprile(64’Galano); Bellomo; Caputo, Tallo(72’Iunco). A disp: Pena, Ristovski, Sabelli, Sciaudone.
ASCOLI: Maurantonio; Ricci, Peccarisi, Prestia; Scalise, Russo, Capece(64’Conocchioli), Fossati, Pasqualini; Zaza, Feczesin(80’Soncin). A disp.: Melillo, Scognamillo, Graham, Di Donato, Colomba. All.: Silva.
ARBITRO: Roca di Foggia.
RETE: 14’Zaza.
NOTE: Ammoniti Polenta(B), Ceppitelli(B), Russo(A), Maurantonio. Recupero: 2’pt; 3’st.