ASCOLI PICENO – Conferenza Stampa di presentazione per il neo allenatore dell’Ascoli Massimo Silva. Si tratta in realtà di un bentornato, visto che Silva succede alla gestione Pergolizzi, iniziata lo scorso 20 marzo e terminata ieri dopo la sconfitta in casa contro il Modena.
“Riassaporare il profumo dell’erba mi ha dato una certa emozione, dopo un mese in cui ero rimasto fermo – ha dichiarato Silva, che è tornato anche sul suo primo esonero: “Ci sono rimasto un po’ male perché secondo me la squadra non stava facendo così male – ha dichiarato Silva – ora comunque proviamo a fare quest’impresa difficile. Spero che la squadra metta via quella paura che aveva ieri in partita e che metta nelle prossime gare più cattiveria e più voglia di giocare in campo”.
Al tecnico uscente Pergolizzi vanno i ringraziamenti del Direttore Sportivo dell’Ascoli Calcio Giovanni Paolo De Matteis: “Un allenatore giovane, un bravo professionista, ma la scossa che ci aspettavamo dal suo cambio non è avvenuta” ha dichiarato De Matteis “Ora contiamo con Silva di raggiungere l’ennesimo miracolo – ha concluso il Ds – ci vuole però l’atteggiamento giusto, non come quello che abbiamo avuto ieri in partita perché non è quello l’atteggiamento che deve avere una squadra che si deve salvare”.
Questa mattina intanto i bianconeri si sono ritrovati allo stadio Del Duca per la ripresa della preparazione sotto la guida di Silva. Seduta defaticante per gli undici titolari del match, mentre gli altri sono stati impegnati in un riscaldamento tecnico e in una partita a campo ridotto. Si è allenato senza problemi Soncin, nonostante un problema al flessore. Solo alcuni giri di campo per Montalto e Di Donato, con quest’ultimo che dimostra visibili segni di miglioramento anche se non sarà ancora della partita. Riposo per Morosini colpito da virus intestinale, mentre Peccarisi, ieri visibilmente sofferente in partita, ha ripreso le terapie al ginocchio destro. La trasferta di Vicenza è già alle porte. Domani alle 10:30 allenamento di rifinitura. Partenza per le ore 14.
