VENAROTTA – “Quando il filo diventa arte” è protagonista della Festa del Ricamo di Venarotta sabato 11 e domenica 12 maggio. Stand espositivi in tutto il paese, una esposizione nei luoghi più belli, laboratori didattici, ricamatrici all’opera nella realizzazione dal vivo di tecniche di ricamo, esposizione di vestiti anche di alta moda impreziositi da ricami particolari, mostra di telai antichi del collezionista Parolo. Quest’ultimo terrà anche un incontro con i ragazzi delle scuole per far vedere, in un video, la filiera completa della seta, dal baco al tessuto. Inoltre all’interno di locali di alcune abitazioni saranno esposti manufatti di artigiani del ricamo.
Un intero paese impreziosito da questo artigianato di alto livello qualitativo che dal Piceno è anche diventato protagonista nei vestiti di alta moda dei marchi più blasonati a livello mondiale, grazie soprattutto al genio creativo dell’imprenditore e stilista venarottese Graziano Giordani, titolare della “Graziano Ricami”. Modelli e ricami particolari di vari stilisti si potranno apprezzare anche nella sfilata di moda che si terrà sabato sera alle 21 nel Teatro Comunale, che vedrà, tra l’altro, anche novità particolarissime come i gioielli di ogni tipo realizzati a mano con pelli pregiate e di vari colori dalla stilista Roberta Stortoni di Comunanza. Creazioni molto apprezzate che stanno già ottenendo un gran successo. In passerella abiti di vario genere di Giordani, della scuola di Appignano e quelli da sposa della stilista Sara D’Isidoro di S. Egidio, autentici capolavori di raffinatezza in cui il ricamo è protagonista. Poi alcuni costumi storici della Quintana di Ascoli Piceno realizzati dalle sarte Mancini e Mariani.
