ASCOLI PICENO – Armato di un’ascia ha sfondato la porta blindata dell’abitazione della ex moglie e dei suoceri ferendo tutti e tre, per fortuna in modo lieve, e scagliandosi poi anche contro un agente di polizia accorso sul posto. Si è sfiorata la tragedia ieri sera ad Ascoli Piceno, quando, P. P., 40 anni, del posto, ha semidistrutto a colpi di ascia le due auto dei suoceri, poi ha sfondato il portone dello stabile e la porta di ingresso dell’appartamento della moglie, e si è precipitato dentro. E’ stato arrestato.
Alla base del gesto la gelosia di un uomo che non sopporta l’idea di perdere la sua compagna e dunque la va a cercare, forse in un ultimo disperato tentativo di riconciliazione finito male. Il padre della giovane ha cercato di disarmare P. P che in mano aveva un ascia lunga almeno 60 centimetri, ma si è beccato una scarica una scarica di pugni al volto. Durante la colluttazione tra l’ex suocero e l’aggressore la donna è riuscita a sottrarre dalle mani dell’uomo l’ascia mentre in soccorso arrivava, fortunatamente la polizia, riuscendo forse ad evitare il peggio. P.P. è stato portato nel carcere di Marino del Tronto, su di lui pesa una denuncia per minacce aggravate, porto di oggetti atti a offendere e resistenza a pubblico ufficiale.
