ASCOLI PICENO – Dopo l’incontro di ieri in Regione con l’assessore Mezzolani il sindaco Guido Castelli e l’assessore comunale Donatella Ferretti fanno il punto sulla grave situazione delle Rsa e delle Coser dopo i tagli decisi con le delibere 1011 e 1195. Alla Regione, insomma, è stato chiesto più tempo, almeno fino alla fine dell’anno per poter provvedere con maggiore respiro alla riorganizzazione delle strutture in questione tenendo conto delle esigenze specifiche del territorio. Dunque in forse anche i tagli, fissati al 1° ottobre dopo lo slittamento di qualche giorno fa, i pesanti tagli alla Rsa Luciani di Ascoli.
In particolare la Residenza Luciani ospita attualmente sessanta anziani, di cui una ventina in condizioni piuttosto gravi. Ed è proprio questa una delle situazioni maggiormente messe alla prova dai tagli. “Ci siamo attivati subito – ha spiegato la Ferretti – coinvolgendo le associazioni, i famigliari dei degenti, gli stessi Canzian e Stroppa che hanno già assicurato il loro sostegno”. “Abbiamo ottenuto anche se ancora in via informale un periodo di concertazione e confronto dalla Regione. Ora attendiamo l’ufficialità di Stroppa”, ha aggiunto Castelli. “C’è bisogno di ripensare la delibera anche sul territorio. Avvieremo un progetto interambito con Ascoli, San Benedetto e l’Unione dei Comuni per costituire un tavolo di lavoro e approfondire la delibera sulle esigenze specifiche”. L’obiettivo, dichiara a scanso di equivoci la Ferretti, è comunque non tornare indietro rispetto a quanto fatto in questi quattro anni, la nostra priorità è mantenere e implementare i nostri servizi”.
