FERMO – Arrestati i tre malviventi che lo scorso maggio hanno rapinato il bar Birioska di Lido Tre Archi nel fermano. Ricostruendo l’accaduto, intorno all’una di notte i tre, camuffati con un passamontagna e casco interale, hanno minacciato i responsabili dietro al bancone con due fucili da caccia impossessandosi di circa duemila euro; durante l’intimidazione è partito anche un colpo in direzione del soffitto e un avventore è stato calciato via.
Le indagini condotte dalla Squadra mobile di Ascoli Piceno e dal Commissariato di Fermo hanno portato all’individuazione dei possibili rapinatori, risultati assidui frequentatori del bar e con la loro base operativa nelle vicinanze del bar. Scattate, dunque, le manette per il ventisettenne S.E., il trentatreenne irregolare O.R. e il ventitreenne A.S., tutti domiciliati nel fermano, che avevano provveduto a nascondere le armi e i caschi, risultati rubati a Monteurano nel 2012, utilizzati nella rapina lungo le rive del fiume Tenna; il materiale è stato necessario per le analisi della Scientifica che hanno confermato la loro mano dietro il crimine.
Convalidato l’arresto per O.R. e A.S. condotti presso la casa circondariale di Fermo con l’accusa di rapina aggravata in concorso; per S.E. la notifica è arrivata in carcere dal momento che è stato arrestato ad agosto, colto in flagranza di reato, per furto.
