Articolo
Testo articolo principale

Cari amici questa è la settimana giapponese e stasera (1 ottobre 2013, ore 18, sala conferenze Libreria Rinascita) con orgoglio la libreria Rinascita ospita uno degli eventi più suggestivi di queste giornate dedicate alla civiltà del Sol Levante, la Cerimonia del tè. Per onorare questa chicca ho deciso di dedicare questo post al Giappone segnalandovi alcuni libri e autori che ci parleranno di questo lontanissimo e affascinante paese.

La cerimonia del tè è un evento di importanza enorme per la cultura giapponese. Attraverso i gesti lenti, rituali ed eleganti del cerimoniere gli ospiti vengono onorati e accolti in una dimensione che non è solo di momentaneo piacere ma deve poter diventare porta per una trasformazione del sé, per diventare migliori, più calmi, più saggi e più riflessivi.

Un libro che consiglio tantissimo per capire meglio la cultura e l’insegnamento che sta alla base di questa come di altre peculiarità della cultura nipponica è il bellissimo L’estetica del vuoto di Giangiorigo Pasqualotto. Un’opera che ritengo davvero preziosa.

La cultura giapponese è molto particolare in quando riesce ad unire la tradizione più antica con la modernità più iper-teconologica. Sul tema consiglio il bel libro di Will Ferguson, Autostop con Buddha. Un viaggio attraverso le contraddizioni di un modo lontano. Narrazione sensibile e attenta a ogni incontro.

Uno dei cliché più diffusi tra gli occidentali e una delle fantasie più diffuse associa la cerimonia del tè alla figura misteriosa della Geisha. Per non citare il famosissimo Memorie di una Geisha che ho già consigliato un milione di volte ad amici e conoscenti, vi segnalo in questo caso un raffinato romanzo di Kawabata Yasunari, la casa delle belle addormentate. Un itinerario inaspettato nei recessi della psiche.

Concludo citando un autore giapponese che è un’icona, un mito e che leggo sempre con piacere. Trattasi dello strafamoso Haruki Muratami di cui segnalo però una raccolta di racconti particolare, I salici ciechi e la donna addormentata. Sofisticato e surreale.

Altri suggerimenti? Scrivetemi a info@bibliodiversita.it