ANCONA – Sabato 12 ottobre dalle ore 9.30 al Palacongressi di Loreto si svolgerà la prima edizione della “Leopolda Marche” organizzata dall’associazione Adesso Marche con il coinvolgimento di tutta la rete delle associazioni e dei sostenitori pro Matteo Renzi del territorio regionale. Più volte il Piceno, attraverso alcuni rappresentanti politici, ha strizzato l’occhio al sindaco di Firenze e questo potrebbe rappresentare il momento giusto per intavolare un confronto tra proposte concrete e ideali.
“È l’occasione per dibattere sia temi politici che di carattere nazionale, sia i problemi della nostra regione e del nuovo modello di sviluppo per le Marche per i prossimi anni. – si legge nel volantino dell’iniziativa – È un nome evocativo che vuole replicare un percorso positivo di partecipazione: ascoltare, discutere e proporre, proprio come è avvenuto con il movimento di Matteo Renzi che ha avuto avvio dall’iniziativa alla stazione Leopolda di Firenze”.
All’appello, dunque, risponderà il territorio piceno. Dalla formazione del gruppo Adesso! San Benedetto del Tronto e l’iniziativa che ha visto ospite il presidente del Consiglio comunale di Firenze Eugenio Giani si è attivata una forte sensibilizzazione alla politica renziana; oltre al gruppo rivierasco guidato dall’attuale assessore alle Attività produttive Fabio Urbinati, sorgono in quel di Ascoli Piceno e a Cupra Marittima che proprio in questi giorni ha dato vita all’associazione Adesso Cupra. Oltre a sostenere la candidatura a segretario del Pd di Matteo Renzi, viene avviato il progetto “Adesso Cupra 2014” con l’obiettivo, anche in questo caso, di costruire “un progetto politico ed una forza coesa in vista delle prossime elezioni amministrative comunali”, come reca la nota informativa, seguendo l’ottica della nuova frangia democratica.
Ma Matteo Renzi forse non ci sarà; in questo caso è previsto un collegamento da Bari dove il 12 ottobre il sindaco di Firenze lancerà la propria candidatura alle primarie del Pd. Piergiorgio Carrescia e Eliana Maiolini di Adesso Marche annunciano la presenza dei cittadini, ovvero imprenditori, docenti, medici, studenti e amministratori locali che sentono la necessità di affrontare temi concreti come il lavoro, la scuola e la sanità.
