SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Definita “Fabbrica di pace e cultura”, la Riserva naturale Sentina ha ottenuto un riconoscimento dall’Unesco consegnato alla Città di San Benedetto del Tronto durante una cerimonia tenutasi lo scorso 26 ottobre a Palazzo Trinci di Foligno. A ritirare il riconoscimento Sandro Rocchetti, presidente del Comitato d’Indirizzo della Riserva Naturale Regionale Sentina, e Laura Cennini, presidente del Club Unesco di San Benedetto del Tronto.
Il concorso, rivolto a quanti in forma pubblica o privata abbiano attivato iniziative e progetti di particolare sensibilità nei confronti del paesaggio tout court, ha permesso di mettere in risalto la valenza dell’area sotto il profilo storico, antropologico e naturalistico. Il premio è stato assegnato alla cittadina rivierasca, “luogo significativo di recupero del patrimonio paesistico locale, a palestra di consapevolezza ambientale per le giovani generazioni, a laboratorio agricolo sperimentale per il recupero e la promozione di specie orticole autoctone dimenticate“.
Tra i partecipanti 29 club e centri Unesco con la candidatura di 28 luoghi rappresentativi a nome di 12 Regioni; numeri confortanti, sintomo di una crescente condivisione della campagna di educazione allo sviluppo sostenibile promossa quest’anno dalla Commissione nazionale Italiana per l’Unesco dal titolo “I paesaggi della bellezza, dalla valorizzazione alla creatività”. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’Ambiente Paolo Canducci e dal presidente della Riserva Sandro Rocchetti che rivolgono pubblicamente un ringraziamento sincero al club Unesco locale e alla sua presidente per l’iniziativa assunta.
