ASCOLI PICENO – Terzo anno per Ascoli in Linea. Il progetto vuole promuovere un corretto stile di vita coniugando attività fisica, alimentazione e fattori di rischio collegati all’età dello sviluppo attraverso “Giochi Piceni” e “MelaMangioaMerenda”. La prima iniziativa è organizzata dall’assesore allo sport del Comune di Ascoli Massimiliano Brugni e coinvolgerà i ragazzi delle scuole medie, con la collaborazione del Coni e dell’Asa Ascoli. MelaMangioaMerenda invece, è un idea del Nutrizionista ascolano Mauro Mario Mariani per intervenire in maniera diretta nell’alimentazione quotidiana dei bambini. Consiste in incontri in classe nei quali si parla dei principi della tradizione, della sana alimentazione, della stagionalità dei prodotti e della realtà territoriale per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura e le loro proprietà con i cibi consumati ogni giorno.
Questa nuova edizione sarà inaugurata sabato prossimo, 9 novembre, presso la Sala Docens con il convegno “La salute dei nostri figli passa attraverso le nostre scelte”. All’incontro dedicato ai genitori ci saranno il dottor Mariani, Anna Villarini, biologa e specialista in Scienza dell’alimentazione, ricercatrice del dipartimento di Medicina preventiva all’Istituto dei tumori di Milano, Antonello Paparella, Ordinario di Microbiologia degli alimenti (AGR 16 – Microbiologia Agraria) presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Teramo, e il conduttore televisivo Massimiliano Ossini. Il Prof. Paparella spiegherà come leggere le etichette, la dottoressa Villarini aiuterà i presenti a imparare a scegliere ciò che si mangia e Mauro Mariani farà un quadro su quello che si mangia. “Interventi concreti – ha spiegato durante la presentazione del convegno il dottor Mariani – con cui diremo a genitori e bambini cosa è meglio mangiare e cosa, in linea generale, va evitato. Un argomento di fondamentale importanza visto chei giovani tra i 20 e i 30 anni sono sempre più colpiti da malattie come il diabete e tra i 30 e i 55 anni una persona su cinque è ipertesa. Insomma è un’occasione davvero unica per confrontarsi con degli esperti di alimentazione e salute e siamo davvero soddisfatti di essere riusciti a organizzare un evento di questo livello nella nostra città”.
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