Articolo
Testo articolo principale

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è riunita mercoledì sera la Commissione d’inchiesta per lo Stadio che ha provveduto a fissare una calendarizzazione degli incontri per assicurare continuità e risultati sulla questione. Sul tavolo, presieduto dal presidente Tassotti e coordinato dalla segretaria Pierbattista, tre documenti risalenti al 2010; si tratta dei primi tre atti amministrativi per ripercorrere l’atto d’indirizzo, il bando scritto dai dirigenti e il verbale di aggiudicazione dei lavori di ammodernamento e relativa copertura dello Stadio Riviera delle Palme.

 

Questi tre documenti sono stati consegnati ai membri della Commissione che avranno a disposizione una settimana di tempo per analizzarli e segnalare eventuali domande o richieste di puntualizzazione da rivolgere alla segreteria o ai dirigenti comunali per fare – venerdì prossimo – un nuovo passo nella storia amministrativa del Riviera delle Palme. Questo quanto riportato dal portavoce delegato Laversa che ha tenuto a precisare l’unione d’intenti dei consiglieri al di sopra delle divisioni partitiche. “I membri di maggioranza avevano ritenuto inopportuna la nomina di Tassotti a presidente né per la sua persona né per il partito, ma per il suo trascorso tra le fila della Sambenedettese Calcio; – spiega – e proprio nella votazione consigliare del primo atto d’indirizzo nel 2010 abbiamo trovato un riscontro dal momento che il consigliere Tassotti si astenne al voto per il suo ruolo nella Samb pur partecipando al Consiglio“.

 

Puntualizzazioni che non vogliono riaprire amarezze, ma oggettivare in maniera analitica lo stato delle cose in attesa dell’incontro di venerdì 29 novembre quando si archivierà l’analisi di questi atti amministrativi per procedere alle domane e agli eventuali approfondimenti in attesa di passare a rassegna nuovi documenti.