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GROTTAMMARE – Le scuole marchigiane vincitrici del concorso Play Energy, la rassegna che Enel da dieci anni dedica al mondo scuola italiano e estero sui temi energia e ambiente, sono state premiate ad Ancona presso la Sala Li Madou della sede della Regione: 200 scuole, per un totale di 4mila studenti, hanno partecipato mettendo “sul banco” moltissimi progetti che nel corso degli ultimi mesi sono stati valutati da un’esperta giuria. Ultimo step per gli istituti vincitrici la selezione nazionale che decreterà i migliori a primavera.

Il primo posto per la categoria “scuola primaria” si lo aggiudica l’istituto grottammarese di zona Ascolani col progetto Energia…creativa! curato dall’insegnante Giuliana Tedeschini, per la categoria “scuola secondaria di 1 grado” vince invece la scuola di I° Barocci di Mombaroccio (PU) col progetto A scuola ci andiamo con il sole curato dal professore Michele Alexis. Trionfa infine l’ITIS Marconi di Jesi (AN) con Progetto laboratori solari seguito dall’insegnante Giuliano Fattorini nella categoria “scuola secondaria 2 grado”. Miniserra con pannellino solare l’idea della scuola media Giorgio Perlasca di Montottone (FM) premiata nella “sezione speciale” che accederà ugualmente alle finale nazionali.

L’edizione 2013 di Play Energy, presentata come un viaggio nel mondo dell’energia elettrica attraverso 18 tappe, ha permesso di “visitare” i luoghi concreti dell’energia, dai giacimenti da cui vengono estratte le fonti fino ai laboratori e alle centrali: un percorso fatto di materiali cartacei, risorse on-line, iniziative ed eventi sui territori che ha inteso coniugare lo spirito scientifico con l’attitudine al gioco e al divertimento tipica dei ragazzi. Elemento fondamentale del progetto il kit didattico che si compone del materiale per i docenti, di quello per le famiglie e per gli alunni.

Play Energy 2013, i cui lavori sono stati coordinati da Giuseppe Meduri e Ornella Ferrini per la sezione relazioni esterne e territoriali Enel, da sei anni indossa anche una veste internazionale con il coinvolgimento di 10 paesi oltre l’Italia: Grecia, Panama, Russia, Stati Uniti, Bulgaria, Cile, Costa Rica, Guatemala, Romani e Slovacchia.