ASCOLI PICENO – “Per l’ennesima volta il sindaco Giovanni Gaspari sale in cattedra e dispensa lezioni di diritto amministrativo a destra e a manca, stavolta sulle nomine della Start”. Con queste parole il presidente della Provincia di Ascoli Piceno Piero Celani risponde alle illazioni del sindaco sambenedettese in merito alla nomina del consiglio d’amministrazione Start.
“Peccato però che il primo a non applicare le lezioni che così tanto sollecitamente dispensa agli altri sia proprio lui e l’intero centrosinistra. – prosegue – Come mai, infatti, mi domando riguardo alla Start il sindaco tuoni che, in base alla normativa vigente, si sarebbero dovuti individuare i componenti del CdA tra i dipendenti degli Enti in possesso di qualifica dirigenziale o in posizione organizzativa, salvo poi non applicare lo stesso principio qualche mese prima nel caso della Ciip? Ente, dove la maggioranza di centrosinistra ha, infatti, individuato come componenti del Consiglio di Amministrazione tutte figure esterne.Perché allora quella volta non è andato alla Corte dei Conti? Qualcosa evidentemente non quadra o le leggi si applicano ad partitum?”
Amara la replica del presidente Celani che non accoglie alcuna recriminazione da parte del sindaco del Pd per l’uscita dal collegio dei revisori il segretario comunale Guido Renzi; e non esita a placare le critiche e le polemiche sulla vicenda, “probabilmente sarebbe più utile dedicarsi a risolvere le problematiche del territorio facendo penso cosa più gradita ai cittadini” – chiosa.
