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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Un anno aperto con una condanna della Corte dei Conti e chiuso con un Consiglio comunale illegittimo passando attraverso tanti flop, tra saune e pugni chiusi a Mosca, la vicenda Samb e il caso stadio, la storia delle pensiline fotovoltaiche e bandi andati deserti, ripascimento a luglio, sanità ai minimi termini e piano regolatore affossato”, così il gruppo consiliare Pdl apre la conferenza di fine anno puntando il dito contro l’Amministrazione Gaspari e “le reiterate promesse come, per esempio, quelle dei lavori antiallagamento e di riqualificazione del lungomare”.

E se il Partito Democratico barcolla tra gli screzi di maggioranza e posizionamenti futuri, il Popolo delle Libertà – e futuro Forza Italia – promette incontri con i cittadini per affrontare temi importanti per una nuova idea di città. “Dovremo parlare di disagio sociale, della disoccupazione record, delle piccole attività produttive, dell’industria della vacanza e delle emergenze. – chiarisce il gruppo – Dalla protesta del 2013 passeremo alle proposte cercando di creare una squadra che dia nuova linfa vitale allo schieramento. “La preoccupazione è che non c’è una presa d’atto di questo fallimento, anzi il sindaco disegna una città che vede solo lui, mentre cresce il malcontento e la disperazione dei cittadini. Dispiace perché non ci sono margini di miglioramento, il 2014 non ci dà nessuna speranza. – prosegue Pasqualino Piunti – Le potenzialità di San Benedetto sono tante, serve però un’Amministrazione più oculata e attenta“.

“Il programma dell’Amministrazione Gaspari è un libro dei sogni. – interviene Andrea Assente – Passate le feste presenteremo il ricorso al Tar per chiedere la sospensione della determina del penultimo Consiglio comunale in cui è stato approvato l’aumento del due per mille sull’Imu; se sarà illegittimato, la sospensione inciderà profondamento sulle politiche di bilancio”. Proprio sull’aumento delle tasse si aggancia Annalisa Ruggieri, rimarcando l’importanza dell’introduzione del quoziente familiare, che contenta gli aumenti promossi dal Pd a fronte della battaglia del Pdl contro la tassazione della prima casa. A chiosare il bilancio del 2013 è il consigliere Pierluigi Tassotti che aggiorna sull’andamento della Commissione stadio che si riunirà venerdì prossimo. “Stiamo visionando e valutando la documentazione; io, Massimiani e Pellei abbiamo presentato diverse domande e stileremo una valutazione finale. – spiega – Entro gennaio vorrei avere le idee chiare, ma i punti di vista sono diversi; se non condivideranno la relazione del presidenze, gli altri membri della Commissione potranno stilarne un’altra”.

Il Pdl ne ha per tutti anche per il presidente del Consiglio comunale Marco Calvaresi e Nuovo Polo colpevole di non aver preso una posizione in Consiglio assecondando in sordina la maggioranza (a volte zoppa). Dunque basta standby e stop alla politica dello struzzo, il 2014 deve necessariamente essere attenta alle problematiche della società contemporanea senza dover rispondere a posizioni e clientelismi.