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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Continuano le indagini sull’incendio che ha colpito i Bagni Medusa; a parlare, attraverso un comunicato stampa, Maria Serena Scaramucci che gestisce lo stabilimento balneare, tempio della movida rivierasca.

“Sono purtroppo costretta a comunicare che ieri sera soggetti ancora ignoti hanno incendiato il nostro locale – scrive –. Attraverso le telecamere di sorveglianza che sono istallate nel locale e collegate al mio telefono intorno alle ore 23 ho visto del fumo e, abitando a poche centinaia di metri da lì, mi sono precipitata a vedere cosa fosse successo ed ho trovato già sul luogo i vigili del fuoco che erano già stati allertati probabilmente da alcuni passanti”.

Dopo la messa in sicurezza dei vigili del fuoco e i rilievi di rito coordinati da Capitaneria di Porto, Carabinieri, Polizia e Scientifica, saranno le registrazioni a fornire maggiori informazioni sull’accaduto. “Le immagini relative alle registrazioni del sistema di videosorveglianza le abbiamo già consegnate agli organi inquirenti – prosegue – e siamo fiduciosi che gli autori di tale ignobile gesto possano essere rapidamente rintracciati e perseguiti”. Il Commissariato sambenedettese, insomma, sta già lavorando sui filmati e uno dei due avrebbe mostrato un bagliore.

I danni sono molto ingenti in quanto l’intero piano terra è stato distrutto dalle fiamme. “Il nostro morale e quello di tutto il nostro staff è fortemente provato, ma siamo abituati a lavorare duramente e anche questa volta ci tireremo su le maniche per cercare di ripartire per continuare a essere il locale più prestigioso e frequentato della riviera del Tronto”.