MONTEPRANDONE – A poco più di un mese delle comunali a Monteprandone, lo scenario comincia a essere più chiaro. Nessuna uscita ufficiale da parte dei concorrenti che si disputeranno la carica di primo cittadino ma i giochi sembrano quasi fatti: l’attuale sindaco Stefano Stracci, in corsa con la propria lista che ingloba personalità politiche vicine al PD e della società civile di area centrosinistra, si prepara alla discesa in campo di Sel con una propria proposta che racchiude anch’essa esponenti non iscritti ad alcun partito. È la lista cui fa capo l’ex assessore ai lavori pubblici Marino Lattanzi, che però non si scioglie in merito al candidato sindaco individuato e al nome degli altri candidati in lizza.
Altro nome in auge per la corsa alla carica di primo cittadino è quello della già nota Anna Maria Rupilli, tra i disputanti delle scorse elezioni con la lista “La Nostra Città”, che rilancia con una lista civica che strizza l’occhio a destra. E poi il virus 5Stelle contagia anche Monteprandone con una lista a sedici punte. Anche qui nessuna ufficialità, avendo da poco, pertanto, ottenuto il lasciapassare all’uso del logo di Grillo. Bocche cucite su programmi e obiettivi.
