ASCOLI PICENO – “Il confronto nel Partito Democrativo è fruttuoso e porterà alla costituzione di una lista di alto profilo, rispettosa delle anime e delle radici del partito ascolano ma capace di esprimere il rinnovamento sul quale lo stesso Pd è impegnato con l’azione di governo”. Con queste parole Giancarlo Luciani Castiglia commenta le ultime notizie uscite sulla stampa che raccontano di presunte lacerazioni in seno al Pd. Nulla da temere, insomma, per il candidato sindaco di Ascoli in seno a un nuovo Partito maturo che “viaggia unito verso l’obiettivo di riprendere il governo della città”.
Per la coalizione d centrosinista, le primarie del 9 marzo scorso avrebbero dato il via a una nuova stagione per la città ascolana in linea con l’intero Paese. Quindi, “così come a livello nazionale si sta cercando di apportare un rinnovamento e un’equa rappresentanza di genere grazie all’azione incisiva del premier e segretario del partito Matteo Renzi, – si legge in una nota – allo stesso modo a livello locale abbiamo intenzione di immettere e far impegnare in questa campagna elettorale energie fresche e nuove, capaci di produrre una nuova agenda per il Pd ma anche per il governo della città stessa“.
Ma il confronto continua a essere le logiche interne al Partito nell’ottica di un miglioramento. “Guai ai partiti che non discutono, – conclude Castiglia – perché questo spesso sottace una logica padronale che il Pd rifugge totalmente. L’auspicio è che il dibattito, spesso legato ai personalismi, possa d’ora in avanti lasciare spazio al confronto più utile sulle idee e i programmi“.
