ASCOLI PICENO – Saranno quattro le liste civiche al sostegno della corsa per la carica di primo cittadino di Giancarlo Luciani Castiglia. Oltre naturalmente al Pd e alla civica “Ascoli cambia verso” ci saranno infatti anche Sel e Articolo 1 di Quaglietti. Un poker di liste che andranno a rappresentare tutte le varie anime della sinistra, unite nell’intento di ritornare a governare la città dopo quindici anni di centrodestra. Una coalizione che potrà contare anche sull’Idv, che ha deciso di appoggiare il candidato Pd nonostante che in primo momento si fossero tirati fuori dai giochi. Questo cambiamento di strategia è dovuto al fatto che, come spiega il segretario del partito Antonio Filippini, dopo le primarie c’è stato un confronto sui temi del programma con Castiglia, e si è trovata una piena sintonia sui punti centrali del lavoro, del sociale e dell’ambiente.
Da qui la decisione di entrare con un proprio candidato nella lista civica “Ascoli cambia verso” e la scelta è caduta su Elia Gagliardi, il popolare “Megnitte”, che si è detto pronto a dare tutto il suo appoggio perché non vuol più vedere che i giovani ascolani siano costretti a lasciare la città come accadeva anni fa per mancanza di lavoro.
“Sono molto felice che anche l’Idv si sia unito a noi – commenta Castiglia – questo accordo è frutto di una serie di incontri dove ci siamo confrontati trovandoci in accordo sugli aspetti cardine del programma che presenteremo ai cittadini. Gagliardi rappresenta un pezzo di storia del commercio di Ascoli, insieme combatteremo questa battaglia che sarà dura e dall’esito assolutamente non scontato. Castelli difficilmente vincerà al primo turno, i sondaggi ci danno come tutto il Pd in rimonta, di questo il centrodestra è a conoscenza ed è il motivo del loro nervosismo che inizia a serpeggiare. Il nostro obiettivo è conquistare la fiducia di tutti gli incerti e i disillusi dalla politica, convincendoli con la forze delle nostre idee e del nostro programma”.
