Articolo
Testo articolo principale

CASTEL DI LAMA – Presentata la lista di Francesco Ruggieri, ex assessore della giunta Rossini, fuoriuscito in aperto contrasto con l’attuale sindaco. Appoggiato da una sola formazione politica, Rifondazione Comunista, la sua squadra è formata da esponenti della società civile che sotto lo slogan Castel di Lama per tutti si propongono di amministrare la città con onestà e trasparenza. “Io credo che soprattutto in questo momento di grave crisi – ha dichiarato Ruggieri – ognuno di noi debba mettere al servizio del bene comune le proprie risorse, le proprie competenze, le proprie idee. Io metto le mie, convinto che oggi più che mai contino la concretezza e il saper fare invece delle parole”.

“Noi vogliamo dimostrare – ha continuato – che un altro modo di amministrare è possibile e che tutti, nessuno escluso, debba poter contare su una classe dirigente seria e responsabile. La nostra è una lista composta da donne e uomini che vogliono imprimere una svolta decisiva alla vita amministrativa del Comune, determinando un cambiamento radicale nelle scelte e nelle modalità di gestione della cosa pubblica”.

Al primo punto del programma la riduzione dei costi della politica, con l’eliminazione dello staff del sindaco e il dimezzamento dell’indennità di carica di primo cittadino e assessori. Sempre in tema di ottimizzazione dei costi pubblici, tra gli obiettivi c’è la riorganizzazione delle partecipate comunali con particolare riferimento alla farmacia e soprattutto alla multiservizi del metano, attualmente composta da un team di persone che il candidato sindaco ritiene inutile, dato che la legge parla solo dell’obbligo di presenza di un ingegnere. “Riorganizzare significa ridimensionare” e in quest’ottica nel programma è prevista anche la rivisitazione del lavoro interno al palazzo comunale grazie a una revisione delle figure inquadrate con incarichi dirigenziali.

Prioritaria un’attenzione mirata alle fasce più deboli, realizzabile attraverso un incremento dei servizi e rendendo gratuiti il servizio scuolabus e quello della mensa scolastica. Necessaria inoltre un’agevolazione all’utilizzo di tutte le strutture sportive comunali da parte dei minorenni residenti. Tra le novità illustrate anche il contratto di collaborazione civica volto a favorire l’occupazione, con l’intento di inserire e recuperare chi ha perso il lavoro attraverso un incarico della durata di tre mesi e una remunerazione di 300 euro e 72 ore mensili. Ne potranno beneficiare tutti quelli che parteciperanno a un bando pubblico per disoccupati e iscritti alle liste di mobilità.

Presentazione accompagnata da qualche nota polemica nei confronti dell’attuale amministrazione, accusata di utilizzare in modo sbagliato le risorse pubbliche. “Gira un opuscolo anonimo a spese di tutta la comunità in cui c’è un invito a votare la lista Adesso per Castel di Lama” fa sapere il candidato consigliere Gianluca Re. “La festa del primo maggio in piazza è stata un insuccesso e un momento vergognoso di campagna elettorale da parte di questa amministrazione – ha continuato Re – Queste persone sono dei ‘prenditori’ di risorse pubbliche e questo modo di gestirle corrisponde a un blocco di potere Re-Rossini-Peroni da cui noi ci vogliamo distinguere. I cittadini dovranno scegliere: o quel vecchio potere o l’unica alternativa possibile. Noi”.

I candidati: Gianluca Re (insegnante), Samuela Pulsoni, Loredana Zappacosta (lavoratrice autonoma, presidente ass. Synago), Pio Silvestri (pensionato), Flavia Urriani (commerciante), Sandra Sprecacè (laureata in legge), Laura Gigli (agente immobiliare), Carlo Maria Angelici (studente di ingegneria), Serafino Marocchi (insegnante), Domenico Angelini (geometra, esponente di Rifondazione), Enrico Ciccarelli (medico chirurgo), Italo Nardinocchi (pompiere).