ASCOLI PICENO – Creare e sostenere un nuovo tessuto di piccole e medie imprese a livello locale, che sia attivo in ogni campo, in particolare nell’artigianato e nei servizi. Costruire percorsi reali di formazione e di accesso al mondo del lavoro per i giovani che stanno terminando il loro percorso scolastico, soddisfando la domanda di mercato e di professionalità esistente. Questa la ricetta per il lavoro nell’ascolano che propone la lista Articolo 1 al fianco del candidato sindaco Luciani Castiglia.
Occhio attento anche alla massa di disoccupati e senza lavoro in età avanzata che si è formata negli ultimi anni a causa della crisi industriale e finanziaria. E ancora canali diretti per l’accesso ai fondi strutturali europei, sia per il sostegno alle nuove piccole e medie imprese, che per la formazione dei ragazzi e per la riconversione produttiva del nostro sistema economico.
“Oltre alla costituzione di un nuova classe imprenditoriale locale, che guardi al futuro e utilizzi le risorse esistenti – dice Armando Giampieri, candidato della lista civica e presidente dell’Unione Ciechi delle Marche, – occorre da un lato che il Comune diventi parte attiva nel processo di formazione qualificata dei giovani e degli adulti per l’accesso al mercato del lavoro, senza attendere che Provincia, Regione o altri facciano la loro parte.
Dall’altro serve fare in modo che in particolare per i servizi ai disabili, agli anziani e alle fascie deboli, i costi per l’assistenza da parte degli operatori non siano così alti come quelli attuali, e che spesso scoraggiarano famiglie e persone dal chiederli. Lo Stato invece di monetizzare pensioni e indennità che poi vanno a sostenere intere famiglie che sono in difficoltà per mancanza di reddito, dovrebbe favorire un occupazione più ampia nel settore in modo da liberare risorse per rilanciare l’economia e la qualità della vita nella nostra comunità“.
