ASCOLI PICENO – Con decreto legge 121/2013 è stato determinato l’obbligo di presentazione della certificazione medica per chi possiede armi. La disposizione contiene disposizioni in materia di controllo della detenzione di armi e munizioni, introducendo per tutti i detentori, a qualunque titolo, l’obbligo di presentazione di certificazione medica di idoneità psicofisica con riferimento normativo al D.l.121/2003 art.6 comma 2.
CHI DEVE PRESENTARE IL CERTIFICATO – Chiunque detenga armi comuni da fuoco e/o munizioni a qualunque titolo, salvo che non abbia già prodotto una certificazione medica nei sei anni precedenti, dovrà provvedere a presentare tale documentazione presso gli uffici preposti. La consegna del certificato va adempiuta entro il 4 maggio 2015 presso l’Ufficio in cui si è precedentemente denunciata la detenzione dell’arma, quindi la Questura di Ascoli, il Commissariato di Polizia di Fermo e di San Benedetto o la Stazione dell’Arma dei Carabinieri. L’obbligo riguarda chi detiene fucili, pistole o altre armi, munizioni e titolari di licenza di collezioni. Sono esentati, invece, coloro che hanno prodotto il certificato medico di idoneità nei sei anni antecedenti (per esempio chi è in possesso del certificato sanitario di rilascio datato 1/6/2009 dovrà provvedere a rinnovare entro il 2/6/2015).
COME – I detentori di armi e munizioni, ma anche i collezionisti hanno l’obbligo di presentare la certificazione in bollo da sedici euro rilasciata in data non antecedenti i 60 giorni dalla presentazione. Il certificato viene rilasciato dal Servizio di medicina legale dell’ASUR oppure da medico Militare o della Polizia di Stato, dopo aver conseguito il certificato anamnestico rilasciato dal medico di famiglia. In caso di mancata presentazione del certificato medico, qualora il detentore non abbia ottemperato alla formale diffida che gli verrà notificata, verrà disposto il divieto di detenzione armi.
INFO – Ulteriori informazioni potranno essere richieste all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura di Ascoli Piceno, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12 al numero 0736 355703 o all’indirizzo e.mail ammin.quest.ap@pecps.poliziadistato.it.
