Articolo
Testo articolo principale

Grande entusiasmo, nella sala stampa dello stadio Del Duca, al termine della partita vinta (anzi, stravinta) meritatamente dall’Ascoli contro un Forlì apparso un pò troppo remissivo e forse anche intimorito dalla grande prestazione offerta dai bianconeri.

PETRONE RAGGIANTE – Il primo a parlare ai cronisti è stato il mister Mario Petrone. “Dopo le vittorie contro Pontedera e Reggiana non era semplice ottenerne un’altra, ma ci siamo riusciti e il merito è tutto di questo gruppo di ragazzi, che è davvero straordinario – ha spiegato il tecnico napoletano – Però, ho trovato anche degli aspetti negativi, perchè questa gara la dovevamo chiudere nel primo tempo. Comunque, è stata una bella prestazione da parte di tutti e ci godiamo questo bel momento. Noi lotteremo sempre per la maglia e per la città, anche perchè abbiamo un rapporto stupendo con la nostra tifoseri”. Il mister, poi, ha parlato anche dei singoli. “La prestazione di Chiricò è stata molto positiva, ha speso tanto e risentiva della responsabilità che ha – ha dichiarato Petrone – Purtroppo sono arrivate le ammonizioni per Addae e Perez, ma troveremo lo stesso il modo di fare risultato anche a Piacenza”.

L’ENTUSIASMO DI LOVATO – Entusiasta, ovviamente, anche il direttore generale Gianni Lovato. “Sono molto felice per me e la città – ha spiegato il direttore bianconero – Forse sta nascendo qualcosa di vero, ma bisogna capire che dobbiamo restare sempre con i piedi per terra. Siamo in vetta, è vero, ma il campionato di Lega Pro è lungo e decisamente complicato. E’ stato un peccato beccare queste ammonizioni che porteranno alla squalifica di due nostri giocatori, ma continuando su questa strada ci toglieremo insieme delle belle soddisfazioni. Dobbiamo essere contenti di quello che stiamo facendo e avere coscienza che siamo ancora lontani dal traguardo”.

MENGONI ANCORA IN RETE – Dopo la doppietta decisiva di Lucca, è andato ancora in gol. Marco Mengoni, ormai, ci si è quasi abituato a finire sul tabellino dei marcatori. “Dedico il mio gol al mio procuratore, che si è operato qualche giorno fa al cuore. Sono felice perchè le cose sono andate bene – ha detto il difensore arrivato in estate dal Benevento – Loro non sono stati mai pericolosi, ma il merito di questo successo è soprattutto il nostro, con tutti i miei compagni che hanno dato il loro contributo. In questa gara abbiamo dato un segnale di forza, ma dobbiamo restare sempre sul pezzo e la nostra attenzione è già sulla Pro Piacenza, perchè vogliamo continuare a far esultare i nostri tifosi, che sono magnifici”.