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ASCOLI PICENO – Dimenticare il ko subìto nello sfortunato derby di Ancona e cominciare il nuovo anno con una bella vittoria. Questo l’imperativo con il quale l’Ascoli Picchio si appresta ad affrontare il Teramo, domani pomeriggio alle 15 allo stadio Del Duca, nel match clou dell’ultima giornata del girone di andata. Per i ragazzi di Petrone, però, che devono difendere il vantaggio di due punti sulle dirette inseguitrici, tra le quali c’è anche la compagine abruzzese, non sarà affatto una sfida semplice, nonostante i bianconeri abbiano già superato i biancorossi nella sfida di Coppa Italia dello scorso mese di ottobre, superandoli a domicilio per 3-1.

LA CARICA DI AVOGADRI – A caricare l’ambiente ascolano, nelle ultime ore, sono stati tanti giocatori, tra i quali anche il difensore Avogadri, arrivato in estate dalla Cremonese e tra i calciatori bianconeri più in forma in questa prima parte di stagione. “Noi non dobbiamo aver paura di nessuno – ha dichiarato il terzino destro – perchè siamo un bel gruppo e possiamo sicuramente giocarcela con tutti – Però, non dobbiamo commettere più gli errori che hanno contraddistinto la gara di Ancona e già contro il Teramo ce la metteremo tutta per regalare una grande gioia ai nostri tifosi e per chiudere bene il girone di andata. La sosta natalizia – ha proseguito Avogadri – è stata fondamentale per recuperare le energie e ricaricare le batterie, perchè adesso comincia la vera corsa per il traguardo e noi vogliamo recitare assolutamente un ruolo importante”.

QUI ASCOLI – Per il derby marchigiano-abruzzese contro il Teramo, Petrone è costretto a rinunciare a Chiricò, che si è infortunato qualche giorno fa e che resterà fermo per almeno un mese. Un’assenza importante, dunque, che si aggiunge a quella di Pirrone, che potrebbe accomodarsi solamente in panchina per poi tornare a tutti gli effetti a disposizione domenica prossima contro la Pistoiese. Il portiere Lanni, invece, dovrebbe farcela, dopo il problema al ginocchio di venerdì. Davanti a lui, dunque, la difesa sarà composta da Mengoni, che rientrerà dalla squalifica, e Mori, con Avogadri e Dell’Orco sulle fasce. A centrocampo, ci sarà Gualdi al fianco di Addae, mentre la punta centrale sarà ancora una volta Altinier, con Perez che arretrerà sulla linea dei trequartisti insieme a Berrettoni e Mustacchio. Si accomoderà in panca, invece, il neoacquisto Tripoli.

QUI TERAMO – Il tecnico del Teramo, Vivarini, dal canto suo, arriverà al Del Duca con il classico 4-4-2, sognando il colpaccio. Davanti, dunque, la coppia d’attacco sarà composta da Lapadula (che potrebbe anche approdare presto in bianconero, viste le recenti voci di mercato) e da Bucchi, con Donnarumma inizialmente in panchina. A centrocampo, invece, ci saranno sicuramente Lulli, Cenciarelli e Amadio, con Di Paolantonio preferito a Brugaletta. Davanti al portiere Tonti, infine, la linea difensiva sarà formata da Scipioni, Diakitè, Speranza e Perrotta.

IL MERCATO – Nel frattempo, a corso Vittorio Emanuele continua a tenere banco anche il mercato. Dopo la partenza di Iotti, che ha rescisso il contratto per accasarsi al Matelica in serie D, ha lasciato l’Ascoli anche l’attaccante mozambicano Bangal, che invece ha firmato per il San Marino. Sul piede di partenza, poi, anche Ruggiero e Margarita. Per quanto riguarda gli arrivi, dopo quello di Tripoli, è sempre più calda la pista che porta all’attaccante del Latina, Ferdinando Sforzini, mentre per il centrocampo è valida l’ipotesi Pacilli de L’Aquila. Probabile, infine, il ritorno di Sbaffo.

 

 

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