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MONSAMPOLO DEL TRONTO – Dopo il successo del terzo appuntamento d’arte del Tour di Marche Centro d’Arte che si è tenuto fra l’antico borgo di Marano e la sede espositiva della mostra Minima curvatura (Il tempo come differenza) a cura di Anna Rita Chiocca presso gli ex spogliatoi della Stazione FFSS di Cupra Marittima, l’attenzione si concentrerà su Monsampolo. Le scenografie degli eventi che si susseguiranno venerdì 29 e sabato 30 maggio sono fra le più intriganti del versante sinistro della bassa valle del fiume Tronto.

IL PROGETTO D’ARTE – Quest’anno i rappresentanti dell’associazione Marche Centro d’Arte e della Galleria Marconi di Cupra Marittima hanno deciso di non concentrarsi unicamente sulla dimensione artistica del Piceno. Il desiderio di ampliare gli orizzonti per indagare e valorizzare il patrimonio archeologico ed etnoantropologico dell’area compresa fra San Benedetto del Tronto, Monteprandone, Monsampolo, Offida e Cupra Marittima, ha portato Lino Rosetti e Franco Marconi a realizzare i progetti Arte per la scuola che tuttora coinvolge diversi ISC e Quando i Piceni divennero Romani che ogni fine settimana prende vita attraverso visite guidate, conferenze e spettacoli teatrali. “Lo scopo” hanno spiegato gli organizzatori “è mettere insieme il territorio, cercare di rilanciarlo, fare emergere le energie positive e sane, insomma fare cultura e cercare di costruire un futuro sostenibile basato sull’arte, sulla storia, sulla formazione e sulla creatività”. Per la sua V edizione l’Expo di Marche Centro d’Arte ha voluto inoltre celebrare l’attività ventennale della Galleria Marconi attraverso l’iniziativa Avere vent’anni e l’inaugurazione del nuovo sito internet della Galleria.

IL PROGRAMMA – Venerdì 29 maggio dalle 9.00 alle 11.00 si terrà presso il Teatro Comunale di Monsampolo del Tronto la conferenza-spettacolo Quando i Piceni divennero Romani curata da un team di archeologi e attori di prosa. Gli interpreti Francesco Aceti, Bruna Di Massimo Simonetti, Fabio Fazzini, Mara Miritello, Cecilia Pizzi, Federica Savarese, Gianluca Trionfi e Alessandro Vannicola saranno guidati dalla regia teatrale di Paolo R. Maria Aceti. Sabato 30 maggio alle ore 17 ci sarà la re-inaugurazione della mostra Il corpo non mente a cura di Valentina Falcioni che presenterà le opere degli artisti di caratura internazionale Franco Anzelmo, Giuseppe Biguzzi, Armando Fanelli, Niba, Mario Vespasiani e Rita Vitali Rosati. I sei artisti che aderiscono alla V edizione dell’Expo ed espongono le loro opere nel Polo Museale ex convento di S. Francesco sono simili agli intarsi vitrei di un caleidoscopio. Ognuno si contraddistingue dall’altro per forma e cromia linguistica eppure, racchiusi in un unico spazio, danno origine a una sola immagine affascinante e complessa, cangiante e irripetibile. Le loro opere narrano, mediante mezzi espressivi e stilistici differenti, la fenomenologia del corpo che ogni essere umano usa inconsciamente per rivelarsi all’universo esterno. Alle 18 partirà la visita guidata al borgo fortificato per ammirare il Museo Archeologico, i percorsi ipogei del castello e il recente Museo delle Mummie. Per concludere la tappa in maniera conviviale alle 20,30 è possibile aderire all’apericena che si terrà presso la Locanda Storica al costo di € 5,00 a persona. Per info e prenotazioni: 348 3369040.

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