Articolo
Testo articolo principale

ASCOLI PICENO – Si è svolta oggi l’unica tappa marchigiana del road show “Avvia i tuoi progetti: Start Up Innovative, Opportunità e Strumenti”, presso la Sala Congressi della Camera di Commercio di Ascoli Piceno. Nato dalla collaborazione tra il Mise e Unioncamere, l’incontro ha mirato a diffondere la cultura d’impresa e far conoscere le opportunità e gli strumenti di sviluppo ai futuri imprenditori marchigiani . Dopo i saluti del presidente della Camera di Commercio Gino Sabatini e dell’Assessore all’Industria e Politiche Comunitarie della Regione Marche, Manuela Bora, Caterina Pampaloni del Servizio Nuove Imprese e Credito di Unioncamere si è soffermata sull’impegno del sistema camerale per le start-up innovative, alla presenza del Sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli e del Presidente della Provincia Paolo D’Erasmo. Paolo Carnazza, della Divisione VII-PMI, startup innovative e reti d’impresa della Direzione Generale per la Politica Industriale, la Competititivà e le PMI del Ministero dello Sviluppo Economico ha parlato delle opportunità e dell’evoluzione delle normative per le startup e le PMI innovative.

LE START-UP NEL PICENO – Secondo i dati elaborati da Unioncamere, le start-up innovative iscritte al Registro Imprese in provincia di Ascoli Piceno sono, nel periodo 2009-2015, 41 sulle 217 marchigiane,  15 solo nel 2015: per ogni mille nuove imprese iscritte, nel 2015 18 sono quelle innovative, rispetto alle 10 ogni mille del dato regionale ed 5,2 della media nazionale. Di queste 41,  9 fanno parte del settore industria/artigianato, una del settore commercio e le restanti 31 vanno ascritte alla voce “altri servizi”.

IL PRESIDENTE SABATINI E GLI ALTRI COMMENTI – “L’attenzione che a livello nazionale Unioncamere ha per le start-up innovative – ha affermato – ha quale diretta conseguenza quella che il nostro ente camerale dedica quotidianamente in campo a favore delle start-up picene e dell’imprenditoria, con una specifica attenzione a quella giovanile, ma senza dimenticare la valorizzazione delle nostre eccellenze e della possibilità di esportare all’estero le nostre capacità. L’abbiamo fatto con progetti e bandi di finanziamento, cercheremo di continuare in futuro”. Dopo la sessione plenaria con l’intervento di esperti, è stato il momento dell’intervento delle imprese: il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi ha parlato del progetto C-Lab mentre Patrizia Palanca, dirigente scolastico dell’IIS E.Fermi ha descritto il Polo della Domotica Assistenziale. Il Rettore dell’Università degli Studi di Camerino, Flavio Corradini, ha illustrato il Premio per l’Innovazione Start Cup 2015, una competizione tra progetti ad alto contenuto di conoscenza, formalizzati in un business plan e finalizzati alla nascita o insediamento di imprese innovative: l’incontro si è concluso con “Essere start-up nel Piceno” con interventi di giovani imprenditori. Per approfondire tematiche legate alle start-up e all’imprenditoria, erano attivi durante il convegno il punto informativo “Enterprise Europe Network” ed il punto informativo del progetto “Eccellenze in digitale” di Unioncamere-Google.

TAG: , ,