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ASCOLI PICENO – In presenza degli amministratori di maggioranza il sindaco Guido Castelli ha tenuto la consueta conferenza stampa di fine anno. Si è trattato di un epilogo sui traguardi raggiunti durante il 2015, ma soprattutto una dissertazione sugli obiettivi preposti per il nuovo anno.

I PROPOSITI – Il sindaco Guido Castelli ha esordito rammentando ai presenti che sulla base di recenti studi la città di Ascoli Piceno è balzata verso le vette della classifica stilata annualmente sulla qualità della vita, passando dal quarantaduesimo posto al ventesimo grazie a indicatori sociali come la sicurezza dal crimine. Inoltre per quanto riguarda la situazione economica, il territorio ha reagito meglio di altri alla crisi ed è emerso che “i risparmi dei cittadini ascolani sono importanti, ma la capacità di consumo è bassa. Tanto è vero che su 100.000.000,00 di raccolta, 3.000.000,00 vengono impiegati nella nostra città e il resto va altrove. Il risparmio degli ascolani che è altissimo, non trova capacità e possibilità d’impiego per dei limiti a tutti noti”. Fra i vari propositi pertanto vi è l’espressa volontà di aumentare le capacità relazionali con l’estero e collegare la città al mondo attraverso l’alta formazione, specialmente in quei settori di cui la provincia è un modello di tradizione esemplare. L’intento è quello di risiedere in una città vivibile per sperequazione sociale, basso tasso d’inquinamento, salute fisica, accesso all’istruzione e al patrimonio culturale, ma principalmente concentrata a sviluppare un mercato pronto a scavalcare i confini nazionali. Questo processo di brandizzazione verrà coadiuvato dalla collaborazione con Stefano Rolando, direttore generale e capo del Dipartimento Informazione e Editoria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1985 al 1995 sotto i governi Craxi, Fanfani, Goria, De Mita, Andreotti, Amato, Ciampi, Berlusconi e Dini e dal 2001 professore di ruolo in Politiche pubbliche per le comunicazioni e Teoria e tecniche della comunicazione pubblica presso l’Università IULM di Milano, nonché presidente del Comitato Brand Milano. Il suo ruolo sarà quello di dare organicità alla politica estera attraverso la tecnica dello storytelling e di contribuire in maniera capillare a rendere nota la città di Ascoli all’estero.

LE SPESE E GLI INVESTIMENTI DEL 2016 – La strategia operativa sopracitata verrà affiancata a una spesa di investimento importante che consisterà in 10.440.000,00 euro destinati a lavori di completamento, manutenzione, riqualificazione e completamento finanziati con mutui stipulati fra il 28.12.2015 e il 29.12.2015. Fra gli impegni dell’amministrazione comunale per l’anno venturo ci saranno il completamento della rotatoria di Sant’Emidio alle Grotte; il consolidamento del muro in via delle Begonie; l’ampliamento del poligono di tiro in località Villaggio del Fanciullo; il collegamento ciclabile fra la stazione FF.SS e Monticelli; i lavori di manutenzione straordinaria delle strade urbane ed extra urbane; i lavori di completamento della piazza di Lisciano; la sistemazione degli accessi al Polo Universitario e il collegamento alla SS. Annunziata; la realizzazione del parcheggio in zona San Pietro in Castello; la riqualificazione del parco dell’Annunziata e delle Fortezza Pia; il completamento della Cittadella dello Sport; lo smaltimento e la sostituzione del prato sintetico del campo di calcio a Monticelli; i lavori di riparazione dei danni, miglioramento sismico e realizzazione della nuova scala interna della torre dei Longobardi; i lavori di completamento per la riqualificazione di Viale De Gasperi; i lavori di recupero, ristrutturazione e risanamento conservativo di alcuni tratti della cinta muraria del centro storico di Ascoli Piceno; intervento straordinario in via Adriatico; lavori di completamento del centro Alzheimer e raccordi ciclabili; intervento di manutenzione straordinaria delle centrali termiche; lavori di adeguamento dei sistemi e degli impianti di amplificazione installati presso alcune sale ed auditorium comunali; lavori di adeguamento di edifici scolastici; acquisto di un mezzo comunale; realizzazione tribuna est dello stadio Del Duca; sistemazione ponte SS. Filippo e Giacomo e lavori presso il distretto militare. Oltre al completamento del restauro e adeguamento funzionale del Teatro Filarmonici farà parte di questa strategia di riqualificazione urbana anche un’operazione di cablaggio in fibra ottica nell’84% del territorio ascolano entro marzo 2016.

Un secondo blocco del piano di innovazione economico-sociale pensato dall’amministrazione Castelli riguarderà la valorizzazione di due patrimoni rilevanti come la frazione di Campolungo e la Sentina. Grazie a considerevoli risorse rivolte ai giovani agricoltori e mediante bandi specifici si creeranno occasioni di impiego per cooperative o giovani associati che vogliono dedicarsi a questo settore in rivalutazione. Da un punto di vista culturale ci saranno degli eventi di notevole risonanza come la mostra Da Cimabue a Caravaggio che si terrà a partire da marzo presso la Pinacoteca Civica. Le risorse per concretizzare ciascun progetto verranno ricavate dal solito prontuario: un analitico programma di spending review (a riprova di tale volontà le fatture TIM in versione cartacea che parlano di una riduzione della spesa da 25.369,67 euro del 13.12.2014 a 11.618,51 euro del 15.12.2015), lotta all’evasione e riscossione di quelle tasse che spesso rimangono nella pancia di Equitalia, la quale ormai ha una capacità di incasso inferiore al 5%. Un problema che invece dovrà essere assolutamente risolto sarà la fuga della Provincia dal sistema istituzionale, in quanto complessivamente verrà meno circa 1.000.000 euro che in precedenza veniva distribuito fra enti come Quintana, Cup, Istituto Superiore di Studi Medievali Cecco d’Ascoli, Istituto Musicale Gaspare Spontini e borse lavoro di rilevanza sociale come quelle destinate ai disabili psichici.

 

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