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CARASSAI – L’Associazione Culturale Sibilla Arte di Carassai presenta, dal 23 luglio al 10 settembre 2016 presso la storica sede di Palazzo Andreani in via Roma, 3 e nell’annessa Cantina del Torrione, “Fuori dalle radici”, doppia personale dell’artista tedesco Achim Ripperger e della fotografa italiana Rita Antonioli.

LA MOSTRA – “Una mostra che – spiega la curatrice Adriana Braga – sebbene sia legata al territorio marchigiano che Sibilla Arte intende tutelare e valorizzare, si propone di uscire dai canoni classici, dall’uso consueto di forme e materiali, per proporre ai visitatori un percorso originale, fisicamente e metaforicamente fuori dalle radici”. In esposizione, una quarantina di opere: dipinti e sculture di Achim Ripperger che trasferiscono l’anima e l’energia della natura in forme umane e fotografie di Rita Antonioli della serie “Cloudskeeper”, dedicata alle nuvole. Attraverso la ricerca artistica, Achim Ripperger vuole rendere visibile la natura umana e creare canali di intuizione profonda del presente e del futuro dell’umanità. Modellati in creta, i suoi corpi prendono forma da rami e radici di recupero, da legni portati dall’acqua. Le opere su tela, invece, nascono da un ricco substrato di forme e colori che si fondono in una superficie quasi pietrificata da cui emergono figure vitali.

LA FOTOGRAFIA – Per molti anni Rita Antonioli ha collezionato nuvole, in giro per il mondo così come dalla finestra di casa. “Le nuvole – dichiara la fotografa Rita Antonioli – passano indisturbate sopra le nostre teste e chi le osserva, così come i bambini, immagina e crea mondi possibili”. Il percorso espositivo corrisponde, dunque, ad un viaggio molto particolare perché, citando Einstein, la logica ti può portare da A a B, l’immaginazione dappertutto.

L’ARTE – Parte del progetto è anche una grande radice recuperata da Achim Ripperger sulla spiaggia di Pedaso (FM) e lavorata dall’autore nel giardino comunale di Carassai (AP). L’opera, diretta citazione dello sradicamento provocato dalla forza del fiume, è anche metafora del percorso umano ed artistico, obbligato oppure volontario, che porta ad abbandonare sedi di origine e sicurezze per nuovi orizzonti.

INFO – La mostra è visitabile fino al 10 settembre 2016, da giovedì a domenica con orario dalle 18 alle 22 o su appuntamento. Alcune opere di Achim Ripperger saranno esposte dal 24 luglio al 3 agosto 2016 presso la Sala Bimp di Pedaso (Via De Gasperi, 41), per raccontare le “Anime del fiume”.

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