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Termina 2-2 il match tra Sambenedettese e Parma ma nel dopo gara patron Fedeli schiuma rabbia. Se alla vigilia una pareggio contro la corazzata gialloblù poteva esser accolto comunque in maniera positiva, si mastica invece amaro in casa rossoblù per una vittoria, meritata, sfumata nel finale per via di una decisione arbitrale discutibile. Il fatto incriminato è a dieci minuti dalla fine con i rivieraschi in vantaggio per 2-1 : a palla lontana contatto in area di rigore tra Radi e l’avanti ducale Guazzo, l’arbitro Fourneau di Roma non ha dubbi e si indirizza subito verso il difensore della Samb estraendo il cartellino rosso e decretando il calcio di rigore, poi trasformato da Calaiò. Un episodio che, unito alla fiscale espulsione dell’ottimo Lulli nel recupero, fa imbufalire Fedeli, che nel dopo gara non usa mezze parole.

Il Fedeli furioso

Credevamo nella vittoria – esclama patron Fedeli in sala stampa – ma l’arbitro no. Le partite si vincono o si perdono sul campo, non con decisioni arbitrali. Calaiò è un ex giocatore e il direttore di gara ha avuto della sudditanza psicologica, ho parlato con Radi e mi ha detto che non ha commesso niente di grave. La Samb oggi ha fatto una grossa aprtita, meritavamo di vincere ma per colpa di qualcuno non è successo, io non ci sto in questa maniera. Comunque possiamo competereper i playoff, la squadra mi è piaciuta“.

Parma sbiadito, due punti persi

Peccato per la Samb che meritava di uscire dal Riviera, gremito da più di 6.000 tifosi, sicuramente con i tre  punti. Fin dall’inizio infatti i rossoblù hanno pressato gli avversari, creando occasioni e portandosi in vantaggio meritatamente con Mancuso, alla quarta rete stagionale. Subito il gol il Parma si è scosso, ha provato ad avanzare il baricentro cercando di sfruttare il peso della coppia d’attacco Evacuo-Calaiò. E’ stato però Nocciolini, al termine di un fortunoso rimpallo in area marchigiana, a mettere in rete il gol del pari ducale, con le due squadre che sono andate nello spogliatoio in parità.

Nel secondo tempo ti aspetti il Parma invece è la Samb a scendere in campo con la voglia di vincere l’incontro, facendosi preferire ai più quotati avversari in fase di palleggio giocando praticamente a memoria. Ecco quindi che arriva il nuovo vantaggio : Lulli, di gran lunga il migliore in campo, pressa alto recuperando palla, facendo partire poi un bolide che si insacca in maniera  imparabile nella porta del pur bravo Zommers. Il Parma prova a reagire con mister Apolloni che butta dentro tutte le punte a sua disposizione, Palladini risponde inserendo Ferrario per Mancuso passando così alla difesa a cinque. Gli emiliani comunque sembrano non riuscire a portare la pressione sperata, fino all’episodio del rigore che sancisce il pareggio.

Ora il Venezia

Si attendeva questo banco di prova per capire di che pasta fosse fatta la Samb dopo questo buon avvio di stagione. Le risposte sono state assolutamente positive, con Pezzotti e compagni che hanno messo in campo non sol otanto cuore e tanta grinta, ma anche lucidità nel gioco e buoni meccanismi tattici. Peccato perchè una vittoria poteva significare molto, oltre ai due punti in più, ma i rossoblù ora possono guardare alla difficile trasferta di Venezia sicuramente con maggior fiducia e consapevolezza dei propri mezzi. In veneto mancheranno gli squalificati Lulli e Radi, ma il rientro di Ferrario e Damonte potrebbero sopperire allle assenze, per una’altra gara che può dire molto su quale campionato ci sarà da attendere per i rossoblù.

SAMBENEDETTESE : Frison, Di Filippo, Mori, Radi, Pezzotti, Berardocco, Lulli, Sabatino, Mancuso(34′st Ferrario), Sorrentino(26′st Fioretti), Di Massimo(15′st Tortolano). A Disp.: Pegorin, Tortolano, Crescenzo, Ferrario, Candellori, Tavanti, Mattia, Vallocchia, Fioretti, Damonte. All.: Ottavio Palladini.

PARMA: Zommers, Canini, Corapi, Lucarelli, Nocciolini(30′st Baraye), Garufo, Calaiò, Nunzella, Ricci(12′st Melandri), Scavone, Evacuo(16′st Guazzo). A Disp.: Coric, Saporetti, Miglietta, Giorgino, Baraye, Melandri, Guazzo, Benassi, Simonetti, Messina, Fall. All.: Luigi Apolloni.

MARCATORI :  16′pt Mancuso (S), 36′pt Nocciolini(P), 9′st Lulli (S), 38′st Calaiò rig.(P)

ARBITRO : Fourneau di Roma 1

NOTE : spettatori 6.000 circa di cui circa 200 da Parma. Espulsi Radi (S) rosso diretto e Ludi (S) doppio giallo. Ammoniti: Canini

 

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