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Ascoli Carpi, una battaglia da non fallire assolutamente. Questo il diktat di Francesco Cassata e Davide Cinaglia, che hanno analizzato l’importantissimo match che si giocherà sabato 1 aprile al Del Duca.

Ascoli Carpi: Cassata teme gli emiliani ma vuole tornare a vincere

“Contro il Carpi sarà una battaglia, visto che il loro allenatore Castori è un combattivo, ed ha dato questa identità alla squadra – spiega Cassata -. Abbiamo dimostrato di riprenderci sempre dopo dei brutti risultati e sabato faremo di tutto per vincere. Salerno? Abbiamo giocato male ed è stata solo colpa nostra”.

“Giocare in Nazionale raddoppia le fatiche, ma noi convocati lo sappiamo, per cui dobbiamo essere bravi a conciliare tutti gli impegni – prosegue il centrocampista bianconero, reduce dalla trasferta con l’Under 20 in Polonia – Del resto credo sia un orgoglio indossare la maglia della propria Nazionale”. 

“Per quanto riguarda la salvezza non abbiamo fatto calcoli e non ne faremo – afferma con sicurezza il gioiellino scuola Juventus -. Non esiste una quota, dobbiamo pensare solo a fare più punti possibili da qui fino alla fine del campionato”. 

“Personalmente mi ritengo soddisfatto della mia stagione ad Ascoli – afferma Cassata – anche se mi manca il gol. A centrocampo mi adatto a fare tutto, ma il ruolo che prediligo è quello di mezzala. Sul discorso delle ammonizioni, ultimamente sto migliorando ma è chiaro, se c’è da mettere la gamba, io non mi tiro indietro”.

Cinaglia non vuole piu’ sentir parlare della sconfitta di Salerno, testa solo al Carpi

“Basta parlare di Salerno, pensiamo alla gara importantissima di sabato contro il Carpi, una vera e propria battaglia – esordisce così il difensore ascolano Cinaglia -. Loro sono una squadra di categoria, hanno un allenatore grintoso e insieme, hanno già vinto un torneo di Serie B. Dovremo essere compatti e bravi nel limitare i loro due attaccanti, elementi temibili come Lasagna e Mbakogu“.

“A Salerno nonostante il risultato, sono soddisfatto della mia prestazione – prosegue lo stopper -. E per questo devo ringraziare i miei compagni, che mi hanno sempre aiutato negli ultimi 6 mesi, sia in allenamento, sia sabato scorso in campo. Io mi sono sempre allenato bene e a Salerno ho dato tutto.

“Contro il Carpi mancheranno Augustyn e Mengoni? Se il mister deciderà di schierarmi dal primo minuto sarò felice e sfrutterò al massimo l’occasione. Se non dovessi partire titolare, mi metterò a disposizione come ho sempre fatto”.

Carpi squadra corsara, la terza dell’intera Serie B ad aver fatto più punti in trasferta

Sabato, come detto, al Del Duca arriva il Carpi del grande ex Fabrizio Castori. La formazione biancorossa, che lo scorso anno militava in serie A, è a quota 44 in classifica, ad appena due punti dai play off. E’ lecito quindi che ci creda ancora. Alla fine del  campionato mancano 10 partite. Scrutando le statistiche, il Carpi è la terza squadra di Serie B ad aver fatto più punti in trasferta. Sono infatti 21 i punti raccolti fuori dalle mura amiche, frutto di sei vittorie, tre pareggi e sette sconfitte. Quindi compagine particolarmente insidiosa. Il miglior realizzatore dei carpigiani è Kevin Lasagna, autore di 11 reti.

Emergenza difesa, in forse Augustyn, Mengoni e Felicioli

Per la gara contro il Carpi, mister Aglietti deve fare i conti con l’emergenza difesa. Stamattina la squadra si è allenata sul sintetico di Sant’Egidio alla Vibrata. Augustyn e Mengoni hanno svolto un lavoro personalizzato, mentre Felicioli, che ieri ha subito un forte trauma contusivo alla spalla destra, dovrà sottoporsi ad ulteriori accertamenti. Come se non bastasse, ricordiamoci che Mignanelli, espulso sabato a Salerno, è stato squalificato per due giornate. Ad oggi, sembrerebbe certa la conferma di Cinaglia al centro della difesa, con lo spostamento di uno tra Gigliotti o Mogos a sinistra.

 

 

 

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