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Chiamiamola gaffe, chiamiamola humour, ma quella di Berlusconi su Macron non è piaciuta a nessuno. L’ex premier sul nuovo presidente francese ha detto: “Macron è un bel ragazzo che ha una bella mamma”, alludendo, evidentemente alla moglie di Macron, di ben 25 anni più grande.

Berlusconi su Macron: cos’ha detto l’ex Premier?

Ennesimo caso, quindi, scoppiato per una battuta di Silvio Berlusconi che, nel corso di una iniziativa elettorale a Monza, ha “scherzato” sul presidente francese Emmanuel Macron e su sua moglie Brigitte: “Macron è un ragazzo brillante – dice – certo ha avuto la fortuna di avere una mamma bella che lo porta sotto braccio”. Da sottolineare il fatto che il leader di Forza Italia non ha mai citato la moglie di Macron per nome.

Ma a cosa alludeva Berlusconi? Naturalmente alla grande differenza di età tra il Capo dell’Eliseo e sua moglie, che da settimane ha conquistato le prime pagine dei tabloid europei e internazionali. I media si sono concentrati moltissimo, infatti, sulla storia d’amore tra Macron e Brigitte e, ancor di più, sull’aspetto – giovanile ma non giovanissimo – della premier dame che nonostante filler e DNA dimostra comunque qualche anno in più rispetto al suo bel maritino.

Chi è Brigitte

Brigitte Trogneux è la moglie del Premier francese e ha già conquistato le prime pagine della stampa internazionali per la sua veneranda età: 64 anni lei, 49 lui. Eppure, la storia d’amore tra i due dura da moltissimo tempo e c’è chi ritiene che dietro la vittoria elettorale di Macron molto derivi dal merito di Brigitte. 

Berlusconi e le gaffe storiche

Tutti ricordiamo di quando Silvio Berlusconi disse di Obama, allora presidente degli Stati Uniti d’America che era bello e abbronzato.

Prima, nel 2006, di sé aveva detto: “Io sono il Gesù Cristo della politica, una vittima. Sopporto tutto, mi sacrifico per tutti”.

Infine, nel 2010, poco prima del caso Ruby, disse: “Sono fatto così da sempre: qualche volta mi capita di guardare in faccia una bella ragazza, ma è meglio essere appassionato di belle ragazze che gay”.

 

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