Articolo
Testo articolo principale

Dal 5 all’11 giugno un grande appuntamento con Ascoli Piceno eventi: i Teatri del Sacro, infatti, sarà nella nostra città per l’edizione 2017. 

La rassegna, tra le più importanti in Italia nel panorama teatrale, per il suo quinto anno ha scelto Ascoli Piceno. Un omaggio all’anima artistica ascolana, ma anche un inno alla rinascita dopo le tristi vicende del terremoto dello scorso anno. 

Proprio sul sisma, infatti, il festival i Teatri del Sacro vuole mettere l’accento, così da contribuire concretamente a una rinascita che è anche sociale e culturale dell’intera comunità colpita. 

Teatri del Sacro, il programma

Diciannove spettacoli completamente gratuiti in anteprima nazionale con alcuni degli artisti più importanti della scena italiana. 

Le Belle Bandiere di Elena Bucci e Marco Sgrosso con un lavoro sul Paradiso Perduto di Milton (6 giugno).

La compagnia di danza Abbondanza/Bertoni con una coreografia ispirata alla figura dell’Arcangelo Gabriele (9 giugno).

Maurizio Donadoni alle prese col Secretum di Petrarca (5 giugno).

Le giovani compagnie Maniaci d’Amore (10 giugno) e Vuccirìa Teatro (7 giugno) in scena con due drammaturgie originali.

Giovanni Scifoni (10 giugno), in un divertente monologo sull’amore e il sesso.

E ancora: I primi cinquant’anni di Walter Leonardi (10 giugno), il rito dell’ “affruntata” raccontato da Laura Magni (5 giugno), Roberto Anglisani con un testo su Giobbe a firma di Francesco Niccolini (7 giugno).

La “fidelity card” miracolosa di Nella Tirante (6 giugno).

La musica del Piccolo canto di resurrezione (9 giugno).

L’Angelo caduto tra i burattini di Erbamatta (11 giugno).

Martin Lutero della compagnia Il ServoMuto (9 giugno).

La danza leggera e poetica di Cie Twain con Little Something (11 giugno).

Appuntamento speciale con La festa d’ognissanti: uno spettacolo itinerante che con ironia condurrà gli spettatori in un viaggio nei secoli tra santi, martiri e miracoli e che sarà un’anteprima del Festival domenica 4 giugno.

Giovedì 8 giugno uno speciale spazio dedicato al teatro sociale con Questo è il mio nome del Teatro dell’Orsa, vincitore del bando Migrarti, Alessandro Berti con Leila della Tempesta per il progetto Fedi in gioco e Il processo, esito finale del laboratorio di non professionisti a cura di Minimo Teatro.

Mentre l’11 giugno andrà in scena la restituzione finale del laboratorio tra danza e teatro Familia, Familiae a cura della compagnia Sonenalè.

TAG: , , , ,