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La quinta edizione dei Teatri del Sacro, quest’anno, sarà di scena ad Ascoli Piceno. L’importante rassegna teatrale, che solitamente si svolge a Lucca, è una delle manifestazioni più importanti a livello nazionale per il teatro ed ha scelto Ascoli come proprio palcoscenico. Ad annunciarlo il Sindaco Guido Castelli, il Vicesindaco Donatella Ferretti, il Vescovo D’Ercole assieme al Direttore Artistico di Teatri del Sacro  Fabrizio Fiaschini e Francesco Giraldo dell’Associazione Cattolica Esercenti Cinema.

Il progetto coinvolge molti enti; è promosso da Fondazione Comunicazione e Cultura, Federazione gruppi attività teatrali e dall’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali per la Conferenza Episcopale Italiana con il contributo del MiBACT, di Comune, Diocesi, Camera di Commercio e Confcommercio di Ascoli Piceno assieme a La Casa di Asteriane, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno ed Amat.

L’inizio è fissato per Domenica 4 Giugno, alle ore 19 con lo spettacolo “Ognissanti” al Chiostro Maggiore di San Francesco, che sancirà la  conclusione della Settimana dedicata alle Famiglie.

Teatri del sacro, il programma

I Teatri del Sacro porteranno in scena ad Ascoli, in anteprima nazionale, ben 19 rappresentazioni teatrali inedite accomunate da tema del “sacro” e dal dialogo con esso, il cui scopo non è tanto rispondere alle domande ma sollecitarle. Così, tanti saranno i significati che assumerà la spiritualità e tanti saranno i modi di viverla e di intenderla che andranno in scena.

Tali rappresentazioni sono il risultato di un lungo processo di selezione iniziato a Gennaio con un bando di concorso aperto a tutte le compagnie teatrali italiane, che ha ricevuto più di 270 proposte di spettacolo. Una prima trance ha portato a scegliere 90 spettacoli, visionati poi nelle città di Roma e Milano dalla commissione esaminatrice che ha poi selezionato gli spettacoli inseriti nel programma della quinta edizione dei Teatri del sacro. 

Cosa si vedrà, dunque, ad Ascoli? Tutti gli spettacoli affronteranno temi di grande attualità che coinvolgeranno sia i credenti che i non credenti. Ci sarà il rapporto tra il visibile e l’invisibile, l’epifania del sacro, un dialogo di Petrarca con il suo alter ego nelle vesti di Sant’Agostino,  il processo di Gesù Cristo, il tema degli angeli, il desiderio di riscatto visto come risurrezione dalle avversità della vita quotidiana, fino ad arrivare alle riflessioni di un cinquantenne ateo che un giorno, per avventura, da un passaggio con la sua auto ad un’autostoppista molto particolare che a fine spettacolo forse è Dio o forse no.

L’ingresso agli spettacoli è gratuito ed aperto a tutti, per gli orari ed il programma completo consultare il sito www.iteatridelsacro.it

A fare da palcoscenico saranno in primis il Teatro Ventidio Basso, che apre le porte agli Spettacoli per tutti e sette i giorni del Festival. Ma ci saranno anche altri luoghi molto suggestivi, sconosciuti ai più, come l’ex Chiesa di Sant’Andrea e San Pietro in Castello. 

La rassegna: teatro e non solo

Sette giorni intensi di Festival dei Teatri del Sacro, che prevedono teatro e non solo. Oltre agli spettacoli Teatrali prima del loro inizio, alla Sala Cola D’Amatrice sarà allestita la “Casa dello Spettatore” nella quale il pubblico sarà protagonista ed avrà la possibilità di confrontarsi in un percorso collettivo di visione sui temi e sui linguaggi di scena, apportando la propria esperienza del sacro. Il tutto coordinato da Giorgio Testa, psicologo dell’evoluzione. 

Alle 11.30 di ogni giorno, si terrà poi un incontro con gli artisti andati in scena la sera precedente. In programma anche un workshop a cura della rivista Teatro e Critica, dedicato alla scrittura teatrale, presieduto dal critico Andrea Pocosgnich.

Grazie alla collaborazione con l’Associazione Cattolica Esercenti Cinema, all’interno della programmazione, dall’8 all’11 Giugno partono anche gli SDC DAYS, nel Nuovo CineTeatro Piceno a Largo A. Manzoni n.6, con una rassegna cinematografica di film – documentari di grande interesse a tema interreligioso ai quali si intrecciano anche tematiche culturali e sociali di grande rilievo ed a tutto tondo.

Sono stati previsti inoltre, laboratori, incontri con ospiti di eccezione, come nella giornata di Sabato 10, alla quale parteciperà il Filosofo e teologo Giuliano Zanchi, che parlerà di arte come conservazione dell’umano. Spazio anche ai bambini, per i quali, nel corso di queste giornate, sono stati inseriti nel programma tre cartoni animati. L’ingresso è gratuito ed  il programma completo è disponibile sul sito www.saledellacomunita.it.

Perché non bisogna perdersi il festival

Le diciannove performance teatrali, in scena ad Ascoli dalla prossima settimana saranno seguite sicuramente da tutti gli appassionati di teatro. Grandi aspettative per il Direttore Artistico della manifestazione Fabrizio Fiaschini che cha sottolineato come l’organizzazione della quinta edizione abbia già superato le più rosee previsioni.

Il vescovo di Ascoli D’Ercole ed il Sindaco Guido Castelli hanno ricordato come i Teatri del Sacro siano “una proposta culturale che assume grande importanza, soprattutto per la città di Ascoli Piceno, che dopo il terremoto avrà un’occasione di esprimersi in tutte le sue potenzialità culturali e di mettersi in mostra”. Ma non solo, assistere ai Teatri del Sacro fornirà a chiunque un prezioso momento di riflessione e di confronto, con sé stessi e con gli altri.

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