Articolo
Testo articolo principale

Ascoli, ieri si è conclusa la sessione invernale di calciomercato. Riepilogando, la squadra bianconera ha acquistato il portiere Agazzi, il difensore Cherubin, i centrocampisti Martinho e Kanoute, e gli attaccanti Ganz e Monachello. Hanno lasciato il Piceno il portiere Ragni (Alessandria), il difensore Cinaglia (Cremonese) e le punte Perez (Cosenza) e Santini (Siena). A tal proposito, scopriamo insieme quali sono i voti che i tifosi ascolani danno alla campagna acquisti della formazione Regina delle Marche.

Ascoli: ecco i voti dei tifosi

“Al mercato darei un 6.5 – dice Federica Agostini -. Sono molto contenta per l’arrivo di Cherubin anche se speravo in quello di Blanchard, per il quale abbiamo perso troppo tempo, con quest’ultimo che ha preferito la C alla B. In difesa avrei tesserato anche il lituano Zarksis. Credo si potesse fare di più per quanto riguarda gli esterni di centrocampo, qui un pò di delusione c’è. Altra cosa negativa è che Giaretta non è riuscito a sfoltire la rosa ( cosmi ha a disposizione 30 giocatore e sono troppi). Tra le uscite c’era De Feo: per lui tante offerte dalla C ma tutte puntualmente rifiutate per non scendere di categoria. Mi ha ricordato Leonardo Perez nel precedente calciomercato che poi non ha giovato e messo fuori rosa”.

“Il mio voto è 5 – spiega Mauro Mindoli -. Cosmi aveva chiesto garanzie alla firma del contratto. E secondo me le garanzie dovevano esserci in tutti i reparti. Per l’attacco, è soddisfatto da Ganz e Monachello, anche se l’ex Pescara sembra ancora fuori condizione. Reparto offensivo direi sufficiente.  Ma per il centrocampo, punto chiave che ci ha fatto perdere molte partite, ci siamo mossi veramente poco, con questa ulteriore scommessa Kanouté che ha giocato pochi minuti. Martinho potrebbe essere buono, ma più nel suo vero ruolo di mezzala. Per ora nel ruolo di Mignanelli e ancora fuori forma, non mi ha impressionato. All’ultimo secondo abbiamo preso l’esperto Cherubini che potrebbe aver sistemato il reparto difensivo, che aveva preso in prestito Addae. Insufficiente dunque il mercato per mancanza di rinforzi solidi a centrocampo e per gli acquisti di giocatori che ultimamente non giocavano”.
 
” Voto al mercato? Per  me è 6 – afferma Massimo Bugiardini -. Sicuramente andavano presi 2 centrocampisti e sfoltire la rosa. Avrei ceduto Bianchi, Pinto, Castellano, Florio, Buzzegoli e Rosseti, con al suo posto un altro attaccante. A mio avviso si è intervenuti male e con molta approssimazione. Occorre gente di categoria da b non valorizzare speranze juventine. Ora resta al campo dire la sua. Spero di sbagliarmi ma con questa rosa la vedo dura.  Urge un cambio di mentalità. Ora tutti i tifosi devono rimanere uniti e lasciare da parte ogni polemica. L’unica cosa che conta è la salvezza dell’Ascoli, non voglio nemmeno pensare ad una eventuale retrocessione”.
 
“Secondo me il voto giusto è 6,5 – dichiara Matteo Cicconi -. Si doveva prelevare un terzino/esterno destro a posto di Florio. Parlati andava girato in prestito, mentre De Feo ha sbagliato a rifiutare squadre di serie C. In bianconero, infatti,  non farà neanche una presenza. Per il resto sono soddisfatto e speriamo che Ganz, Kanoutè, Martinho e Cherubin recuperino al più presto il ritmo partita”.
 
“Credo che il mercato bianconero sia da 7 – commenta Andrea Meloni -. Sono stati acquistati calciatori validi ma forse, non pronti fisicamente. Il problema è a monte: infatti sono convinto che le squadre si costruiscano in estate, e questo la nostra dirigenza purtroppo non lo ha fatto”.
 
“Il mio voto è 7 – chiosa Andrea Imperatori -. Giudico il mercato positivamente per quantità e qualità almeno potenziale degli acquisti effettuati da Giaretta. Forse il mercato di riparazione migliore in serie B. Resta il dubbio sulle condizioni atletiche dei nuovi arrivati e sulla loro capacità di incidere seriamente da subito sul rendimento della squadra e sui risultati. Le prime due partite del ritorno da questo punto di vista sino state negative. Ma questo può dipendere anche dal mutato criterio di allenamento della squadra. Quando ti alleni più duramente per i primi tempi paghi una certa pesantezza muscolare. Speriamo che si possa superare presto questo ennesimo momento di difficoltà. In fondo la salvezza diretta è sempre a 4 punti”.
 
“Per me il mercato di riparazione è da 6.5 non di più – tuona Marco Everard Weldon -. Abbiamo preso giocatori che erano gli unici da poter prendere senza spendere un soldo. Gli unici reparti che abbiamo veramente migliorato sono l’attacco con Ganz e Monachello e in parte la difesa con il portiere d’esperienza Agazzi . Gli acquisti Martinho e Cherubin sono un’incognita perché, nonostante abbiano un curriculum con esperienza nella categoria, non giocano da molto tempo e per la squadra servivano urgentemente giocatori pronti per dare una mano fin da subito. Per quanto riguarda il prestito di Kanoute è un altro giocatore della scuderia di Di Campli e Juventus e che secondo me era l’unico che non serviva veramente. Era meglio prendere un giocatore più esperto in grado di poter sostituire degnamente Buzzegoli”.
 
“Non vado oltre il 6-, del resto fare peggio di giugno era quasi impossibile – parla Alessandro Ciprietti -. Credo che si sia cercato di dare una sistemata alle tante lacune evidenziate nella prima parte di stagione, frutto delle troppe scelte scellerate della società. Il mercato di gennaio non è facile, soprattutto quando si opera con limitazioni di budget e di classifica. Se si poteva fare di più o meglio lo dirà il campionato. Spero solo che Cosmi non getti la spugna, visto che allo stato attuale rappresenta forse l’unica garanzia che abbiamo fra mille incertezze e scommesse. Mi piacerebbe però sapere se avrà mai fine questo “servilismo” nei confronti della Juventus… perpetrato con la cessione di un ottimo prospetto come Di Francesco. Spero nella salvezza perché si è speculato e ‘giocato’ fin troppo con il cuore e la passione di chi all’Ascoli crede davvero, i tifosi”.
 
“Giudico da 5,5 il mercato del Picchio – dice Emanuele Malabelli -. Per come si è conclusa questa ultima settimana sinceramente sono un pò deluso. E’ vero che sono arrivati tre nuovi giocatori, ma si poteva fare di più. Infatti, si è preso Kanoutè, una giovane scommessa a centrocampo. Cherubin è reduce da un grave infortunio e non gioca da parecchio tempo, quindi non possiamo sapere se sarà il buon giocatore che è stato fino a prima della lunga assenza. E’ mancato l’arrivo di un rinforzo sulla corsia di destra dove, vedo Mogos in difficoltà. Sono soddisfatto dello scambio Agazzi-Ragni. Comunque nel calcio mai dire mai, considerando l’imprevedeibilità del campionato di Serie B. Tutti i nuovi acquisti potrebbero anche dare il loro contributo al raggiungimento di una salvezza che ad oggi, sembra difficile
 
“Dico 6 di speranza – argomenta Armando Palermi -. Premesso che il mercato migliore si fa ad agosto, comunque sono stati presi ottimi elementi in attacco ma Ganz è fuori forma. A centrocampo potevamo fare meglio. In difesa non abbiamo fatto passi avanti significativi. Il miglior centrale difensivo rimane, a mio avviso, Addae”.
 
“Secondo me è stato fatto quanto possibile in un mercato di metà stagione che non può mai portare a grossi stravolgimenti. Per cui dò 7 – afferma Paolo Mariucci -.  Abbiamo ricostruito un attacco di sana pianta dopo la tanta sfortuna con gli infortuni gravi. E comunque credo che se Cosmi è soddisfatto allora lo dobbiamo essere tutti. La parola ovviamente adesso passa al campo e comunque dobbiamo aver fiducia sempre e fino ala fine. Li si faranno davvero tutte le riflessioni del caso”.
 

 

 
 
TAG: , , ,