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Ascoli Livorno finisce 1-1. Al vantaggio bianconero di Beretta risponde Diamanti su calcio di rigore. Un risultato che sa di occasione persa, visto che la squadra di Vivarini è durata un tempo per poi spegnersi. Il Picchio ora sale a quota 31 punti in classifica. Prossimo appuntamento: sabato 16 marzo a Verona.

Ascoli Livorno gli schieramenti

Mister Vivarini conferma il 4-3-1-2. In porta Milinkovic-Savic. Difesa formata da Laverone, Brosco, Padella e D’Elia. In mezzo al campo giostrano Addae, Troiano e Frattesi. Ninkovic è il trequartista alle spalle del tandem offensivo Beretta-Rosseti.

L’allenatore del Livorno Breda sceglie il 3-4-1-2. Zima tra i pali. Retroguardia composta da Gonnelli, Di Gennaro e Bogdan. A centrocampo gli interni sono Agazzi e Luci, gli esterni Valiani e Porcino. Il fantasista è Diamanti dietro ai due attaccanti Rajcevic e Murilo. Arbitra Serra di Torino.

Beretta illude, Diamanti pareggia

Il match inizia davanti ad una buona cornice di pubblico. Il primo sussulto del match è al 5′ ed è bianconero: Beretta dalla destra serve Ninkovic il quale da fuori area batte verso Zima, che blocca senza problemi. Sul capovolgimento di fronte il Livorno risponde con Rajcevic che, imbeccato da Diamanti, costringe Milinkovic-Savic alla deviazione in angolo. Minuto 16 il Picchio passa in vantaggio: angolo calciato da Ninkovic, torre di Rosseti che trova Beretta pronto, sulla linea di porta, a buttare la palla in rete. Terzo gol in campionato per l’ex centravanti del Foggia.

Il vantaggio bianconero dura poco perchè al 22′ gli ospiti pareggiano: Milinkovic-Savic esce a valanga su Di Gennaro, per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Diamanti che batte il portiere del Picchio, ammonito nella circostanza del fallo da rigore.

Al 29′ bella chance per l’Ascoli: Beretta gira di testa in porta il cross di Laverone, Zima è bravo a mandare la sfera in corner. Passano 3 minuti ed è ancora Picchio questa volta con Addae che, sempre di testa costringe Zima al volo plastico per evitare il gol. 

Il primo tempo finisce qui sul risultato di 1-1. 

Il secondo tempo si apre senza sostituzioni. Al 54′ Diamanti vede Milinkovic-Savic leggermente fuori dai pali e tenta un pallonetto che si perde sopra la traversa. Questa parte di gara, a differenza della prima, si gioca sui nervi e sull’agonismo senza particolari occasioni da gol. Vivarini tenta le carte Ciciretti e Ngombo per Rosseti e Beretta, per provare a dare la svolta al match. Il primo tiro dell’Ascoli, fa effetto dirlo, giunge all’88 ed è un sinistro di D’Elia che esce non di moltissimo.  Nonostante i 5 minuti di recupero, il risultato non cambia: al Del Duca termina 1-1, occasione persa per i bianconeri.

Il tabellino

Ascoli: Milinkovic-Savic; Laverone, Brosco, Padella, D’Elia; Addae, Troiano (65′ Casarini), Frattesi; Ninkovic; Beretta (72′ Ngombo), Rosseti (67′ Ciciretti). A disposizione: Bacci, Quaranta, Andreoni, Rubin, Iniguez, Baldini, Cavion, Chajia, Coly. Allenatore: Vivarini

Livorno: Zima; Di Gennaro, Bogdan, Gonnelli; Valiani, Agazzi (15′ Salzano), Luci, Porcino; Diamanti; Murilo (60′ Dumitru), Raicevic (78′ Giannetti). A disposizione: Crosta, Neri, Gasbarro, Boben, Fazzi, Eguelfi, Rocca, Kupisz, Gori. Allenatore: Breda.

Arbitro: Serra di Torino

Reti: 16′ Beretta, 22′ Diamanti (rig.)

Note: Ammoniti Milinkovic-Savic (A), Rosseti (A), D’Elia (A), Ninkovic (A), Diamanti (L), Murilo (L), Dumitru . Recupero: 1′ (pt), 5′ (st)

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