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Una tesi di laurea sulla produzione di Piceni Art For Job Non vogliomica la luna, serie web che racconta le Marche attraverso il tema del matrimonio e che si propone come prodotto nuovo e contemporaneo; si tratta del lavoro dal titolo Sibilla e le Marche,una lunga storia d’amore, realizzato dalla studentessa sambenedettese Ilaria Milanaccio, laureatasi all’Università degli studi di Urbino, del corso di laurea in lingue e culture straniere.

In esso si evidenzia proprio il carattere internazionale della serie web e il suo interesse come strumento innovativo, con l’obiettivo di promuovere il nostro territorio e le sue realtà aziendali d’eccellenza grazie anche al sostegno del pubblico internazionale.

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Non voglio mica la luna, la tesi di laurea  

Si intitola ” Sibilla e le Marche una lunga storia d’amore ” la tesi delle ventitreenne sambenedettese Ilaria Milanaccio, laureatasi all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere. In essa si evidenzia proprio il carattere internazionale del prodotto “Non voglio mica la luna” e il suo interesse in quanto innovativo strumento di promozione del territorio, e delle sue realtà aziendali d’eccellenza.

non voglio mica la luna

La tesi di laurea di Ilaria Milanaccio.

Non voglio mica la luna, la serie web

“Non voglio mica la luna” è nella tesi il case-study marchigiano da analizzare in particolare nell’ottica delle pratiche promozionali che ha messo in campo, sul web e soprattutto nell’ambito dei social media, dallo storytelling marketing dei personaggi alla valorizzazione delle location.

Scritta da Alberto De Angelis e Matteo Petrucci, è diretta da Andrea Giancarli,prodotta da Sandro Angelini, le musiche di Paul Giorgi, nel cast Rebecca Liberati e Federico Calistri nei panni di “Sibilla” e “Tom” e la partecipazione di Piero Massimo Macchini.

Le location marchigiane accuratamente scelte per la serie non sono infatti un semplice background, ma vere protagoniste nello svolgimento della storia. Si va da Ascoli Piceno con i suoi
palazzi, le piazze storiche e le sfumature indimenticabili del travertino, alla Riviera delle Palme con gli incantevoli panorami marini, Offida e le sue bellezze di piccolo borgo.

E poi l’entroterra piceno,con Castel Trosino e il naturale spettacolo dei Monti Sibillini. E infine un tuffo nella storia e nell’arte con il paese delle fisarmoniche Castelfidardo e la culla del Rinascimento, Urbino. La villa inizialmente scelta per il matrimonio di Sibilla e Tom è il Borgo Storico Seghetti Panichi, a Castel di Lama.

Come vedere la serie 

I canali di distribuzione di Non voglio mica la luna saranno Piceni TV, il sito ufficiale nonvogliomicalaluna.it, i social YouTube, Facebook e Instagram. Sono inoltre in corso di
definizione accordi con importanti distributori internazionali per lanciarla in tutto il mondo. E continuano in anteprima le proiezioni di “Non voglio mica la luna” sul territorio marchigiano.

Prossimi suggestivi appuntamenti saranno il 25 luglio a Cava Canestrini, Acquasanta Terme, nell’atmosfera magica della cava di travertino e  l’8 agosto ad Offida nella stupenda Piazza del Popolo.

Giovedì 25 Luglio oltre alla proiezione del film alle ore 21:30, saranno previsti anche un’escursione alle 17 e un aperitivo in cava alle 20.30. Il ritrovo e la partenza sono al campo sportivo località Cagnano.

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Tutte le informazioni e le news aggiornate sulle proiezioni sono presenti sulla pagina Facebook. La serie e le curiosità sul backstage sono anche sui
canali social YouTube e Instagram (Nonvogliomicalaluna_serie).

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