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Cna Ascoli, è possibile fare domanda per richiedere il bonus Inps di 600 euro previsto dal Decreto Cura-Italia per il mese di marzo.

Per la Cna tale misura risulta “inadeguata e insufficiente la procedura per l’indennità agli autonomi”. L’Inps, infatti, ha reso noto che l’indennità potrà essere richiesta attraverso il parziale utilizzo del Pin personale, che comunque occorrerà richiedere da parte di ogni singolo interessato. Cna ritiene che la procedura sia del tutto insufficiente in quanto costringe il lavoratore a interagire con sistemi tecnologici spesso posizionati nell’azienda che potrebbe avere l’attività sospesa, trovarsi in una zona non coperta dalla banda larga e non nello stesso comune, mentre la velocità dovrebbe essere una priorità in questo delicato momento.

La Cna, pertanto, è in totale disaccordo con la modalità prospettata dall’Inps e chiede che vengano prese in considerazione soluzioni più idonee e pratiche, quali l’invio massivo, attraverso gli enti di Patronato, delle relative istanze “al fine di scongiurare esclusioni discriminatorie dell’accesso al beneficio sul quale, nell’attuale periodo, tutti comprensibilmente contano”.

Sono 5 le categorie di lavoratori autonomi e professionisti che potranno usufruire del bonus.

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Bonus 600 euro, a chi spetta

1 – Indennità per liberi professionisti e collaboratori coordinati e continuativi

  • liberi professionisti con partita Iva attiva alla data del 23/02/2020, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo di cui all’art. 53, comma 1, del T.U.I.R., iscritti alla gestione separata dell’Inps;
  • collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla data del 23/02/2020 e iscritti alla Gestione Separata dell’Inps.

Entrambe le categorie non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria.

2 – Indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Assicurazione generale obbligatoria. A questa indennità possono accedere:

  • Artigiani;
  • commercianti;
  • coltivatori diretti, coloni e mezzadri.

Questi lavoratori non devono avere altre forme di previdenza obbligatoria ad esclusione della Gestione Separata Inps.

3 – Indennità lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali:

  • L’indennità la possono richiedere i lavoratori dipendenti stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano cessato il rapporto di lavoro dal 01/01/2019 al 17/03/2020;
  • non spetta ai lavoratori con un rapporto di lavoro dipendente alla data del 17/03/2020.

4 – Indennità lavoratori agricoli:

  • A questa indennità possono accedere gli operai agricoli a tempo determinato e le altre categorie di lavoratori iscritti negli elenchi annuali a condizione che possono fare valere nell’anno 2019 almeno 50 giornate di lavoro agricolo dipendente effettivo.

5 – Indennità lavoratori dello spettacolo: possono accedere all’indennità i lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dello
spettacolo che abbiano i seguenti requisiti:

  • almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 allo stesso Fondo;
  • che abbiano prodotto nello stesso anno un reddito non superiore a 50mila Euro;
  •  non siano titolari di un rapporto di lavoro dipendente alla data del 17/03/2020.

Hanno diritto singolarmente al bonus anche tutti i soci (iscritti all’Inps) di una stessa Snc.

Bonus 600 euro, come richiederlo tramite Cna

Gli operatori della Cna di Ascoli e San Benedetto sono a disposizione per informazioni e per l’avvio delle pratiche di richiesta del bonus per gli aventi diritto, che saranno gestite dal patronato Epasa-Itaco della Cna.

Le richieste verranno raccolte telefonicamente allo 0736/42176 per Ascoli e allo 0735/658948 per San Benedetto. Espletata questa prima fase, gli utenti saranno ricevuti in ufficio tramite appuntamenti per evitare, in conformità con le disposizioni in materia di sicurezza emanante dal governo, assembramenti in luoghi pubblici.

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