Articolo
Testo articolo principale

Festival dell’Appennino, per il prossimo fine settimana si comincia sabato 4 luglio con un’escursione ad Astorara di Montegallo in compagnia di Licia Colò, per continuare domenica 5 luglio con un appuntamento dedicato all’amore per la montagna e la terra in tutte le sue forme con Franco Michieli e la Compagnia dei Folli.

Il Festival dell’Appennino è un progetto realizzato dall’Associazione Appennino Up insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.

Leggi anche: Musei Sistini del Piceno, si riapre dopo l’emergenza Covid-19

Festival dell’Appennino, la tappa ad Astorara

Sabato 4 luglio, quindi, il Festival dell’Appennino organizza un’escursione e un incontro con Licia Colò ad Astorara di Montegallo (AP) che parlerà di un Ritorno a un futuro Green. Presenti anche l’autore Francesco Eleuteri accompagnato dai musicisti Mario Alessandri e Alessandro Olori per la presentazione de Il terremoto di Mario.

Il programma prevede alle 9 il ritrovo ad Astorara di Montegallo per partire alla volta di una facile escursione adatta a tutti, ritornando ad Astorara per il pranzo libero. Nel pomeriggio si continua con Il terremoto di Mario di Francesco Eleuteri con Francesco Eleuteri e Mario Alessandri alle 15: a 4 anni dal sisma del 2016 Eleuteri porta in scena la storia di Mario Alessandrini e Antonella Zarletti, musicisti e cantanti che hanno vissuto in prima persona il tragico evento del terremoto. 

Ospite d’onore di sabato 4 sarà Licia Colò che a partire dalle 16:30 intratterrà il pubblico del Festival con il Ritorno a un futuro Green. Nota al grande pubblico come ex presentatrice del programma di viaggi Alle falde del Kilimangiaro, è anche divulgatrice scientifica, autrice televisiva e scrittrice.

Per partecipare è obbligatoria la prenotazione (massimo 250 persone) al seguente link: https://bit.ly/PrenotazioneFestival4.

Festival dell’Appennino, l’appuntamento a Rocchetta

Domenica 5 luglio, invece, ci si sposta a Rocchetta di Acquasanta Terme (AP) con un’escursione nella natura, un intervento del geografo e scrittore Franco Michieli e uno spettacolo della Compagnia dei Folli.

Alle 10:30 ci si ritroverà a Rocchetta di Acquasanta Terme (ma si consiglia di lasciare l’auto a Poggio Rocchetta) per partire alla volta di una facile escursione adatta anche ai meno allenati. Alle 15 spazio a Franco Michieli con L’abbraccio selvatico della Natura. Geografo, redattore per molti anni delle riviste Alp e RdM, esploratore e garante internazionale di Mountain Wilderness, è tra gli italiani più esperti nel campo delle grandi traversate a piedi di catene montuose e terre selvagge. Dopo i percorsi integrali delle Alpi (81 giorni), dei Pirenei (39 giorni), della Norvegia (150 giorni) e dell’Islanda (33 giorni) compiuti da giovanissimo, continua la ricerca dei significati dell’esplorazione, specie nelle terre artiche e sulle Ande, dove ha attraversato numerose cordilleras collaborando alla formazione di guide locali, ma anche sulle montagne di casa. Nel 2014 ha vinto il Premio Gambrinus Mazzotti, il più importante premio di letteratura di montagna, per il suo libro Huascaran 1993. Verso l’alto, verso l’altro.

Si prosegue alle 16:30 con lo spettacolo della Compagnia dei Folli GEA – Viaggio nella Madre Terra, uno spettacolo senza tempo e senza confini tra acrobazie, trampoli e danzatori dal titolo. Obbligatoria la prenotazione (massimo 250 persone) al seguente link: https://bit.ly/PrenotazioneFestival5.

Leggi anche: Teatro Marche, parte l’edizione 2020 di TAU tra bellezze archeologiche e grandi classici

TAG: , , , , ,