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Quintana Ascoli, è stata presentata questa mattina la mostra denominata La Quintana secondo Procopio che si terrà dal 26 Luglio al 30 Novembre e sarà allestita nelle sale espositive del Palazzo dei Capitani. L’evento è stato realizzato, pensando al  difficile periodo dovuto all’emergenza Covid e all’impossibilità di svolgere la rievocazione storica.

L’artista della mostra, Procopio, ha voluto realizzare per l’occasione,  una ventina di opere inedite per rendere omaggio alla Quintana di Ascoli. Inoltre,verranno esposti gli abiti storici dei diversi figuranti affinchè i turisti e anche gli ascolani stessi possano vivere, in un spirito senza subbio diverso la Quintana, in una maniera più suggestiva e artistica.

Quintana Ascoli, la mostra con le opere di Procopio

Pino Procopio, l’artista che lo scorso anno ha realizzato il palio della Quintana di Agosto,  è anche l’autore delle venti opere che saranno esposte nelle diverse sale del Palazzo dei Capitani nella mostra intitolata “La Quintana secondo Procopio” che sarà possibile visitare dal 26 Luglio al 30 Novembre e realizzate su sollecitazione di Nazzareno Verdesi.

L’inaugurazione sarà il 26 Luglio, giorno importante per Ascoli e per tutti i quintanari in quanto ogni anno si celebra l’inizio delle festività legate alla Quintana con la consueta presentazione del Palio di Agosto nella Sala della Vittoria della Pinacoteca Civica.

L’artista, con la sua arte, ha voluto rendere omaggio a una delle rivisitazioni storiche più importanti d’Italia e del mondo e lo ha fatto in un modo suggestivo e unico, con il suo stile visionario ma anche ironico.

“Abbiamo accolto a braccia aperte questa proposta, importante per questo anno, in cui non c’è stata la possibilità di fare la Giostra della Quintana. Grazie a questo artista, riusciremo a tenere  vivo l’animo quintanaro, anche grazie all’esposizione degli abiti storici, proprio per dare una presenza e mantenere l’identità della Quintana e per cercare, attraverso l’ironia dell’autore, di stimolare una riflessione e mantenere solide le radici degli ascolani, cercando di suscitare l’interesse anche nei turisti!” ha spiegato il Sindaco, Marco Fioravanti.

Quest’anno, data l’emergenza Covid, non ci sarà nè l’assalto al Moro nè la sfilata del corteo nè la giostra dei cavalli ma per riempire questo vuoto che tutti gli ascolani e l’intera città sentiranno e grazie a questa mostra, verrà evidenziato anche l’aspetto culturale di questa rievocazione.

Anche il Consiglio degli Anziani con il suo Presidente Massimo Massetti, si è messo a disposizione per dare un sostegno a questo evento.

“Queste opere, realizzate appositamente per la Quintana di Ascoli, emerge uno stile unico, bizzarro dove cavalli e cavalieri sono dipinti in modo surreale. Nel palazzo considerato il più bello della città, vedremo esposti gli abiti più rappresentativi, ma anche lance, elmi, in un modo diverso per far capire che ci siamo anche quest’anno”ha spiegato l’Assessore alla Cultura, Donatella Ferretti.

Le opere:

Uno spirito visionario quello di Pino Procopio, artista che ha la caratteristica di  rielaborare  in chiave ironica tutto ciò che dipinge aggiunto anche a qualche pizzico di satira.

“L’idea di realizzare questa mostra è nata a Marzo quando ho avuto la sensazione che la Quintana non si potesse più fare. Le opere sono state realizzate da Procopio, un grande artista che ha girato l’Italia ed è stato chiamato anche a realizzare il Palio di Siena. Un artista molto conosciuto, infatti abbiamo già ricevuto tante chiamate da parte di collezionisti che vorrebbero venire a vedere la mostra “ha spiegato Nazzareno Verdesi.

 

 

 

 

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