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Ascoli Pordenone finisce 2-2 al Del Duca. Super Ninkovic recupera con una doppietta il match che vedeva sotto di due reti il Picchio. Reti degli ospiti realizzate da Bocalon e Pobega. Continua la striscia positiva dei bianconeri, fatta di due pareggi e quattro vittorie. La squadra di Dionigi ora sale a quota 46 punti in classifica, a +4 sui play out. Prossimo appuntamento: lunedì 27 luglio a Pisa

Ascoli Pordenone, gli schieramenti

Mister Dionigi sceglie il 3-4-1-2. Leali in porta. Retroguardia formata da Gravillon, Brosco e Ranieri. A centrocampo gli interni sono Cavion e Brlek, gli esterni Andreoni e Padoin. Morosini è il fantasista alle spalle della copia offensiva Ninkovic-Scamacca.

Il tecnico ospite Tesser (ex Ascoli) si affida al consueto 4-3-1-2. Di Gregorio tra i pali. Difesa composta da Semenzato, Vogliacco, Caporese e Gasbarro. In mezzo al campo Mazzocco, Pasa e Pobega. Gavazzi è il trequartista dietro al tandem d’attacco Bocalon-Ciurria. Arbitra Serra di Torino.

Bocalon e Pobega illudono gli ospiti, Ninkovic sale in cattedra e salva il Picchio

Il match comincia. Picchio in maglia bianconeri e calzini rossi, ospiti in completo neroverde. Terreno pesante al Del Duca, causa la pioggia copiosa caduta fino a qualche minuto prima dell’avvio della sfida.

Dopo appena 40 secondi, il Pordenone passa in vantaggio: errore di Ranieri, ne approfitta Bocalon che batte Leali. 

L’Ascoli prova a reagire al 4′ con Padoin, ma il suo sinistro dentro l’area si alza non di moltissimo sopra la traversa. Cinque più minuti più tardi ci prova Morosini dai 20 metri circa, sfera che quasi accarezza l’incrocio dei pali.

Minuto 22, gli ospiti raddoppiano: cross dalla destra di Semenzato per Pobega che, in area di rigore, si libera bene e con il destro ad incrociare infila Leali. 

Al 42′ chance per il Pordenone: punizione dalla destra di Gavazzi per Pobega che, svetta in area di rigore, mandando il pallone vicinissimo al palo alla sinistra di Leali. 

Minuto 44′ il Picchio pareggia: cross dalla destra con il contagiri di Cavion per Ninkovic, che di testa fredda Di Gregorio. Ottavo gol in campionato per il talento serbo.

E’ l’ultimo brivido del primo tempo, che si conclude sull’1-2 per il Pordenone. 

La seconda frazione di gioco si riapre senza sostituzioni. 

Al 48′ il Picchio trova il pareggio: dentro l’area di rigore dal lato sinistro, Ninkovic si inventa un gran destro che si infila sotto l’incrocio dei pali. Doppietta per il fantasista piceno, che raggiunge quota 9 in classifica marcatori.

Ninkovic è scatenato e al 55′ ci prova con un destro a giro dai 25 metri circa, sfera che va ad un soffio dal palo alla sinistra di Di Gregorio. Passano altri quattro minuti ed è sempre il serbo a rendersi pericoloso, ma il suo sinistro si alza sopra la traversa. 

A seguire, girandola di cambi da una parte e dall’altra senza particolari emozioni sul campo.

All’87’ chance Pordenone con Zammarini che, da fuori area, spara di poco al di sopra della sbarra trasversale della porta di Leali. 

Al 92′ Scamacca sfiora il gol di testa, Di Gregorio miracoleggia e chiude la saracinesca. E’ l’ultimo sussulto del match: l’Ascoli riagguanta un match che sembrava perso e si avvicina sempre più alla salvezza.

 

il tabellino

ASCOLI: Leali; Gravillon (75′ Ferigra), Brosco, Ranieri; Andreoni (61′ Pucino), Cavion, Brlek (61′ Petrucci), Padoin; Morosini (57′ Eramo); Ninkovic (75′ Trotta), Scamacca. A disposizione: Marchegiani, Valentini, De Alcantara, Maurizii, Troiano, Costa Pinto, Matos. Allenatore: Dionigi

PORDENONE: Di Gregorio; Semenzato, Vogliacco, Camporese, Gasbarro (82′ Almici); Mazzocco, Pasa, Pobega (85′ Zammarini); Gavazzi (66′ Misuraca); Bocalon (85′ Candellone), Ciurria (65′ Strizzolo). A disposizione: Bindi, Passador, Stefani, Bassoli, Burrai, Chiaretti, Tremolada. Allenatore: Tesser.

Arbitro: Serra di Torino

Reti: 1′ Bocalon, 22′ Pobega, 44′ e 48′ Ninkovic

Note: Ammoniti Ranieri (A), Gravillon (A), Andreoni (A), Mazzocco (P), Vogliacco (P). Recupero: 1′ (pt), 5′ (st)

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