Articolo
Testo articolo principale

Da qualche giorno, più o meno timidamente, si è alzata nell’aria la domanda: cosa c’è di vero su un ipotetico rinvio regionali per Covid? Proprio ieri, nella sua visita a San Benedetto del Tronto, Giorgia Meloni ha eliminato ogni dubbio: “il rischio che queste elezioni possano non svolgersi non esiste. Noi non consentiremo che la maggioranza utilizzi il Covid per non rischiare di perdere le elezioni”.

Eppure, secondo Matteo Salvini e la stessa leader di Fratelli d’Italia qualcuno potrebbe pensare sul serio di rinviare le elezioni regionali e il referendum sul taglio dei parlamentari in programma il 20 e 21 settembre, adducendo come motivazione l’allarme Coronavirus.

Rinvio regionali per Covid, quali sono i motivi

L’aumento dei contagi, infatti, ha già indotto il governo a chiudere le discoteche e imporre la mascherina obbligatoria dalle 18 alle 6 in situazioni specifiche di rischio contagio. Ma attenzione, per il centrodestra la sola ipotesi di un rinvio è dovuta alla paura di una cocente sconfitta alle regionali viste le due regioni cardine – Puglia e Marche – che con ogni probabilità la destra conta di strappare al centrosinistra.

Le opinioni sul possibile rinvio delle elezioni 2020

Ma è stato lo stesso Walter Ricciardi ad ammettere che nel caso di un aumento vertiginoso di contagi non si potrebbe andare alle urne.

Ma anche il sito Dagospia ha già lanciato questo monito: “sembra che qualcuno nel Comitato Tecnico Scientifico abbia già iniziato a riflettere su ipotesi di rinviare le elezioni regionali del 20 e 21 settembre”. Aut aut di Salvini sul tema: “Pensare di sospendere le elezioni di settembre per evitare una sconfitta annunciata sarebbe un attentato alla democrazia da parte del governo. La Lega e gli italiani sono pronti a reagire, con forza e compostezza, a questo eventuale, ennesimo gravissimo attacco alla libertà”.

Tuttavia, lo stesso Ricciardi ha cercato di fare chiarezza: “si potrà votare se tutte le fasce di età, specie quella tra i 20 e i 40 anni, rimodificando positivamente i propri comportamenti. Se questo viene fatto, sicuramente si potrà andare a votare e riprendere la scuola. Se invece questo non succede e la circolazione del virus riaumenta, ci troveremo nelle condizioni, come in altri Paesi, in cui queste attività sono messe a rischio. Speriamo di no”.

Tornando alla domanda iniziale, allora, se è davvero possibile rinviare le regionali oppure no, la risposta è molto semplice: staremo a vedere.

TAG: , , , ,