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Fare trading online in maniera professionale comporta una seria fase di preparazione in cui è necessario studiare la teoria degli investimenti e imparare a padroneggiare tutti gli strumenti necessari per operare sui mercati. Tra i principali tools che rendono possibile comprendere gli andamenti dei titoli e gestire quindi le operazioni finanziarie ci sono sicuramente i grafici di Borsa.

Il loro utilizzo fa parte dei metodi dell’analisi tecnica, ossia lo studio dell’andamento dei prezzi nel tempo, con l’obiettivo di riuscire a prevederne i futuri trend. Ogni trader che gestisca il suo business con serietà utilizza i grafici per formulare le sue strategie e per elaborare le successive decisioni di vendita o acquisto.

Cos’è esattamente un grafico di Borsa?

Con grafico azionario si intende semplicemente la rappresentazione grafica del prezzo di un asset o di un titolo in un determinato lasso di tempo. Monitorare le passate oscillazioni di tali valori consente di effettuare scelte oculate prevedendo la direzione che i prezzi prenderanno nel futuro più prossimo. In genere le tipologie di grafico che vengono adottate nell’analisi tecnica sono tre: candlesticks o grafici a candela, grafici a barre e grafici a linee.

La lettura dei i grafici di borsa permette di fare trading in maniera più efficace, come mette in evidenza anche tradingveloce.it, un sito di settore specializzato proprio sull’universo degli investimenti.  Ma come scegliere quale grafico usare in particolare? Tale scelta dipende da diversi fattori: primo su tutti lo stile di trading che si sceglie nella propria operatività.

Il grafico a candela

I candlesticks sono rappresentazioni dell’andamento dei prezzi particolarmente utilizzati dai trader di ogni livello. Nel grafico a candela è possibile osservare quattro fattori fondamentali ossia i prezzi di apertura, i prezzi di chiusura ed i prezzi minimi e massimi.

Tali strumenti sono perfetti quando si desidera individuare i punti di svolta del mercato e sono considerati particolarmente semplici da interpretare, ovviamente previa dovuta formazione ed esperienza sul campo.

Il colore delle candele è generalmente rosso o verde e sta a indicare nel primo caso un prezzo di chiusura più basso rispetto al prezzo di apertura, mentre nel secondo caso un prezzo di chiusura più alto di quello di apertura. La lunghezza della barra comunica invece il delta tra i prezzi di apertura e quelli di chiusura all’interno della seduta.

La linea verticale che si estende sopra e sotto la candela invece è chiamata ombra: la parte superiore indica il prezzo massimo raggiunto nel periodo preso in considerazione, mentre quella inferiore indica al contrario il minimo rilevato: una comparazione tra i due estremi può mostrare la minore o maggiore volatilità del mercato.

Il grafico a barre

Il grafico a barre è creato per indicare in sostanza le stesse informazioni svelate dal grafico a candela, ma con qualche differenza. Vengono utilizzati quando lo scopo è attuare un’analisi tecnica dettagliata di un titolo ad intervalli predefiniti, e le loro barre, a differenza delle candele, non hanno colori differenti.

Il prezzo di apertura è indicato da un segmento orizzontale sulla parte sinistra della barra, mentre per indicare quello di chiusura esiste un tratto orizzontale sulla destra della barra: trend rialzisti o ribassisti vengono individuati osservando graficamente se l’apertura si trova più in alto o più in basso della chiusura.

La volatilità del mercato è mostrata invece dalla barra stessa la cui estremità superiore coincide con il prezzo massimo e quella inferiore con il valore minimo.

Il grafico a linee

I grafici a linee sono rappresentazioni più semplici che permettono di avere informazioni sulla variazione dei prezzi di chiusura del titolo considerato nell’analisi. Alla fine di ogni giornata di Borsa infatti il prezzo di chiusura delle società quotate viene riportato sui grafici a linee: collegando tali valori si può dare vita ad una linea immaginaria che scorre tra i punti segnalati e che fornisce un’idea della macro-storia del prezzo del titolo.

Tuttavia, tale analisi considera solamente una delle quattro informazioni che invece fornisce il grafico a candela. Una formazione efficiente e l’aggiornamento costante sono la chiave per comprendere sempre quale sia lo strumento di trading migliore da mettere in campo per capire i mercati ed operare in totale sicurezza.

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