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Reggiana-Ascoli 1-0 Le Interviste: la sconfitta immeritata contro gli emiliani viene commentata dall’allenatore bianconero Andrea Sottil e da due giocatori piceni, il portiere Nicola Leali e il difensore Riccardo Brosco.

Per i granata parlano l’allenatore Alvini e l’ex-attaccante bianconero Ardemagni.

Reggiana-Ascoli Le Interviste: parlano l’allenatore Sottil e il portiere Leali

-Il tecnico bianconero Andrea Sottil ha analizzato la prestazione dell’Ascoli, contro la squadra di Reggio Emilia:

“Dovevamo stravincere questa gara per quello che si è visto in campo, sia in superiorità numerica che in inferiorità. Abbiamo creato una infinità di palle gol, non abbiamo mai subito l’avversario, abbiamo mantenuto un ritmo devastante, dovevamo uscire dal campo coi tre punti”.

L’espulsione di Caligara ha scombussolato i piani del tecnico dopo 40’:

“L’espulsione nel momento topico della partita non ci ha consentito di essere più tambureggianti; Caligara era già ammonito, quindi dovevamo essere più lucidi in quel frangente. C’è tanta rabbia, abbiamo giocato a una porta sola, dalle nostre statistiche emergono 20 tiri in porta dell’Ascoli, di cui 10 nello specchio della porta. Venturi ha parato di tutto e di più.

L’unica cosa che posso dire è che dovevamo essere più precisi e cattivi sotto porta, lì davanti sono arrivate palle importanti, il rigore è apparso un po’ dubbio, forse c’era un fallo a metà campo. Dispiace molto perché non si può mai sbagliare niente, dovevamo venire fuori con una grande vittoria in base a quello che ha detto il campo”.

I bianconeri hanno giocato con un uomo in meno per oltre 50’, nonostante sul campo non si sia visto il divario:

“L’espulsione scombussola sempre i piani, soprattutto perché viene meno un giocatore; ma la differenza non si è vista, abbiamo attaccato con grande ordine e grande qualità di gioco, variando modulo, anche in ampiezza. Ho visto molto bene Parigini e Kragl. Dispiace molto per il risultato, poche volte mi è capitato di vedere una partita così e uscire sconfitti. Avanti così, ripartiamo da quanto di ottimo si è visto oggi, archiviamo in fretta questa gara e da domani testa alla Salernitana”.

-Questo il commento del portiere bianconero Nicola Leali, al termine della gara contro i granata:

“Purtroppo non abbiamo portato a casa punti e per questo c’è grandissimo rammarico; siamo stati autori di una grande prestazione, abbiamo creato tanto, ma, a differenza dell’avversario, non siamo riusciti a sfruttare le tante occasioni collezionate. Dobbiamo prendere di buono la prestazione e trasferire la rabbia e la cattiveria che abbiamo in corpo contro la Salernitana.

Venturi? Ha disputato un’ottima partita purtroppo per noi, resta l’amarezza per una gara dominata in dieci contro undici per oltre 50’. E’ vero, atleticamente stiamo bene, stiamo lavorando tanto, sull’intensità e sui particolari, stiamo crescendo – credo che si veda in campo – bisogna ripartire dalla prestazione di stasera”.

-Infine, questo il commento del capitano bianconero Riccardo Brosco, sul match giocato al “Mapei Stadium”:

“Abbiamo sicuramente disputato una grande prestazione, soprattutto sotto il profilo della personalità, abbiamo messo in campo una grande intensità agonistica e ci è mancato solo il gol. E’ un vero peccato perdere su un episodio, quello del rigore, anche perché la squadra, anche se in dieci uomini, ha dimostrato di voler vincere la partita; dobbiamo essere più cinici sotto porta e più attenti in situazioni come quella dell’espulsione di Caligara. Sono convinto che possiamo fare ancora meglio, questa è una rosa competitiva; quindi anche chi subentra, soprattutto in virtù dei cinque cambi, può ed è in grado di incidere sulla partita”.

Reggiana-Ascoli Le Interviste: per i granata parlano Alvini e Ardemagni

“Mi mancava tanto il gol. – ha detto l’attaccante granata Matteo Ardemagni -a Frosinone ho vissuto un anno un po’ travagliato, tra infortuni, Covid e l’assenza di fiducia da parte del Mister. Il calcio è anche questo, a volte giochi bene e perdi, altre giochi male e vinci.

Mi sento un po’ ascolano, ho giocato e vissuto là e i tifosi mi hanno amato. Alcuni mi hanno odiato, ma ci sta. Ho anche comprato casa là. Mi sento uno di loro e ho il massimo rispetto per la tifoseria dell’Ascoli. Però, quando indosso un’altra maglia non guardo in faccia a nessuno”.

“Ci portiamo a casa una gara significativa. – ha commentato l’allenatore della Reggiana, Massimiliano Alvini – Oggi per fortuna siamo riusciti a vincerla. Nel primo tempo l’Ascoli ha creato veramente tanto e giocato meglio di noi. Alla fine conta vincere, il peso di questa vittoria è enorme. La partita è stata tosta, i nostri avversari meritavano un risultato diverso. Non voglio creare tensioni, lungi da me creare equivoci. L’Ascoli meritava altro, alla fine abbiamo vinto, sono contento per questo”.

Foto presa dal sito ufficiale dell’Ascoli Calcio

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