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Le PMI, ovvero piccole e medie imprese, sono tra quelle realtà economiche che non sempre, salvo i casi in cui la gestione interna presenta elementi di forte ricerca dell’innovazione, riescono a stare sul mercato con agilità, con problematiche che non si discostano poi tanto da quelle delle aziende più grandi.

La digitalizzazione ha portato a nuove abitudini, di consumo come di mercato. Un cambiamento epocale di non poco conto che, come tutte le rivoluzioni, può presentare più di una difficoltà di cambiamento. Sì, perché l’informatica ha davvero cambiato le nostre vite con un’accelerazione senza precedenti.

La tecnologia è però anche foriera di nuove opportunità e il non approfittarne sarebbe un vero peccato: vediamo insieme in che modo la digitalizzazione è preziosa per le piccole e medie imprese italiane, e quali sono gli strumento fondamentali per attuarla con successo.

Servizi online: il fattore vincente dell’economia attuale

PMI e digitalizzazioneCi sono settori che non hanno conosciuto crisi durante il 2021. Quali? Quelli legati al mondo del digitale,  capace di creare nuove opportunità di mercato (e di lavoro) come nessun altro campo e destinato a continuare a crescere.

A fronte di servizi sempre più gestiti per via telematica le aziende si trovano a doversi adattare a una realtà dove, a causa di numerose operazioni realizzate spesso manualmente, è davvero necessario introdurre una tecnologia informatica che permetta un risparmio sotto molteplici punti di vista.

Uno dei motivi per cui le PMI si trovano a essere titubanti è il pensiero diffuso che un sistema di gestione di nuova generazione abbia costi piuttosto alti, elemento in realtà non veritiero, a maggior ragione se si considerano i vantaggi nel lungo periodo che la tecnologia permette di avere e il costo che una consulenza esterna comporta.

Gli strumenti per la digitalizzazione

Ma quali sono gli strumenti fondamentali per portare la propria azienda nel mondo digitale, con tutti i vantaggi che ne conseguono?

PMI e digitalizzazioneIl primo passo in questa direzione è senza dubbio il passaggio verso una gestione documentale digitale: questo significa poter costruire un archivio in modo più efficiente e economico dal punto di vista del tempo e dello spazio. Significa inoltre poter contare su un archivio facilmente e rapidamente consultabile grazie all’utilizzo di parole chiave e strumenti di ricerca avanzati.

Una seconda categoria fondamentale è quella delle piattaforme di comunicazione digitale, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione interna alle aziende. Questi strumenti permettono una circolazione di informazioni semplice e immediata, che soprattutto con l’avvento dello smart working diventa preziosa per le piccole e medie imprese.

Infine, troviamo i sistemi ERP, software di tipo gestionale che permettono di semplificare i processi di business rilevanti per un’azienda: fattore di non poco conto per le PMI che spesso presentano un organico ridotto a causa dei costi importanti del lavoro. Un esempio è il sistema ERP di weclapp, con il quale è possibile gestire i principali processi aziendali attraverso un’unica app.

Ma vediamo più nel dettaglio come funziona questo tipo di strumento.

ERP: che cosa sono?

PMI e digitalizzazione

ERP è l’acronimo di Enterprise Resource Planning e si riferisce a un software che serve per gestire le attività commerciali quotidiane: contabilità, project management, magazzino, vendite, acquisti, etc. Tutte operazioni che necessitano di figure interlocutorie differenti che con la tecnologia digitale possono essere ottimizzate non poco.

I sistemi ERP permettono uno scambio dati più semplice e veloce, mettendoli a disposizione con facilità e immediatezza. Possono essere utilizzati da qualsiasi luogo, basta un dispositivo mobile come computer, cellulare, tablet e riducono l’errore umano eliminando imprecisioni e duplicazione dei dati.

Altro vantaggio è dovuto al fatto che non necessitano di una preparazione del personale specifica, essendo facili da usare ed estremamente intuitivi, idonei per le diverse figure presenti all’interno dell’azienda. Infatti uno degli “effetti collaterali” positivi è quello di creare integrazione all’interno dell’azienda, unendo le persone e semplificando il loro lavoro che non risente più di perdite di tempo a causa di incomprensioni o informazioni dubbie/imprecise: i dati sono uguali per tutti, da chi sta più in alto fino all’ultimo arrivato.

La contabilità è la spina dorsale dell’azienda. Averla in ordine e sotto controllo è determinante per il successo. I software ERP permettono una gestione di questo tipo che si dimostra essere sicura, affidabile ed economica, anche per gli errori che riesce a evitare.

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